Accordo trovato tra gli eredi di Rupert Murdoch: sarà il figlio Lachlan (e non James) a guidare l’impero mediatico che comprende Fox News e centinaia di giornali tra cui il Wall Street Journal, New York Post, Times e Sun.
La disputa legale per l’eredità e la successione del 94enne magnate della stampa conservatrice Rupert Murdoch è finalmente arrivata al capolinea.
Lunedì i componenti della famiglia hanno raggiunto un accordo dopo anni di contenziosi tra fratelli. Un’eredità fatta sì di un enorme patrimonio economico ma anche di sfere di influenza sui gruppi mediatici di informazione più rilevanti degli Usa e del panorama internazionale. Secondo gli analisti l’intesa garantirebbe la continuità nella linea editoriale conservatrice di Fox News sotto la guida del figlio Lachlan.
COSA PREVEDE L’ACCORDO
L’accordo di 3,3 miliardi prevede che il figlio conservatore Lachlan rimanga a capo del gruppo che possiede Fox News e centinaia di giornali tra cui il Wall Street Journal, New York Post, Times e Sun.
Gli altri tre figli Prudence, Elisabeth e James riceveranno un indennizzo da capogiro in cambio della rinuncia alle loro quote azionarie in News Corp e Fox.
L’accordo prevede anche che il vecchio fondo di famiglia venga sostituito da uno nuovo che comprenderà Lachlan e le due sorelle minori Grace e Chloe, ma che garantirà potere decisionale solo a Lachlan fino al 2050.
L’indennizzo dei tre figli uscenti sarà finanziato con la vendita pubblica di 16,9 milioni di azioni di Fox Corporation e 14,2 milioni di azioni di News Corp per una somma di circa 1,4 miliardi di dollari ciascuno. Anche se il New York Times cita una fonte interna secondo la quale spetterebbero 1,1 miliardi ciascuno. La mossa risolverà l’instabilità che esiste nel gruppo, da quando il trust di famiglia è stato istituito trent’anni fa, in seguito al divorzio di Rupert da Anna Torv, madre di Lachlan, Elisabeth e James. A ogni figlio, con Prudence, è stato concesso un diritto di voto paritario dopo la morte del padre. Grace e Chloe, nate nel 2001 e 2003 dal terzo matrimonio con Wendi Den, in precedenza avevano un interesse economico ma nessun controllo di voto sul trust.
LO SCONTRO SUL SOSTEGNO DI FOX AL MOVIMENTO MAGA
La disputa legale era cominciata un anno e mezzo fa quando Rupert Murdoch aveva cercato di cambiare le regole del fondo di famiglia, definite nel 1999 per stabilire chi avrebbe preso il controllo delle aziende al momento della sua morte.
Fino al 2019 l’erede considerato tale era James ma quell’anno il padre scelse Lachlan come futuro capo delle aziende di famiglia. James uscì dal consiglio di amministrazione nel 2020, parlando di un “disaccordo su alcuni contenuti editoriali pubblicati dal gruppo”, le sue critiche riguardavano la gestione e la linea editoriale conservatrice di Fox News, che ha accompagnato l’ascesa politica di Donald Trump e del movimento MAGA (Make America Great Again).
Alla fine del 2023 quindi Murdoch padre cercò di cambiare le regole del fondo per garantire una posizione privilegiata al figlio Lachlan, a capo delle aziende dal settembre del 2023, e ridurre il ruolo decisionale dei fratelli maggiori.
I tre Prudence, Elizabeth e James si sono opposti e si sono rivolti alla aule del tribunale del Nevada e avevano vinto la causa. Il giudice aveva definito la modifica del testamento una manovra “accuratamente orchestrata”, condannando l’uso improprio di potere. Ora la fine con la liquidazione dei fratelli maggiori con 1 miliardo a testa e il vecchio trust familiare sciolto per creare una nuova struttura di controllo che comprende Lachlan e le sorelle più giovani Grace e Chloe.
CHI È LACHLAN MURDOCH
Cittadino britannico e australiano, naturalizzato statunitense, Lachlan Murdoch, 54 anni, è l’erede designato dell’impero mediatico del padre Rupert, una macchina colossale da 3,3 miliardi di dollari.
Classe ’71, ha studiato filosofia a Princeton. A 20 anni diventa general manager di Queensland Newspapers, publisher del quotidiano The Australian e membro del consiglio della News Corporation.
Nel 2014 co-chair di News Corp e 21st Century Fox. Nel 2019, dopo che 21st Century Fox fu acquisita dalla Disney, è diventato CEO ed executive chairman della Fox Corporation e chairman di News Corp. Da allora, ha condiviso con il padre la visione e la gestione della strategia aziendale fino a diventarne il leader de facto.
Secondo il Financial Review Rich List 2025, il suo patrimonio netto è stimato in 3,21 miliardi di dollari australiani.