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Chi sarà l’erede di Charlie Kirk?

Mentre Charles Kirk assurge allo status di martire politico, il mondo Maga cerca un successore in grado di raccoglierne il testimone

A dieci giorni dall’omicidio di Charles Kirk, il mondo politico a stelle strisce corre dritto verso una polarizzazione sempre più estrema. Per i giovani MAGA e il loro mondo di attivismo, podcasting e presenza sui social media appare sempre più chiara la necessità di una nuova guida: uno spazio, che difficilmente potrà essere riempito da personaggi già “mainstream” e di un’altra generazione come Steve Bannon, Tucker Carlson o Laura Loomer.

TURNING POINT E THE DAILY WIRE: LA “CANTERA” MAGA

Per trovare l’erede di Charles Kirk bisognerà dunque iniziare dall’habitat in cui soleva muoversi. Innanzitutto, quindi da, Turning Point, passata nel frattempo nelle mani della moglie. Si tratta di un’associazione non profit di giovani conservatori che riceve decine di milioni di dollari di donazioni all’anno, ha sedi in oltre 850 università americane e organizza periodicamente dei dibattiti in cui sono invitati a parlare politici conservatori e altri sostenitori del presidente Donald Trump. Kirk la plasmò quando aveva soltanto 18 anni. Oggi – insieme ad altre piattaforme in costante crescita, come The Daily Wire – è una fucina di influencer della generazione Z, content creator e podcaster che provengono dallo stesso milieu politico di Kirk e possono ambire alla sua successione.

CANDACE OWENS: L’ANTIEUROPEA

Una delle papabili potrebbe essere Candace Owens, 36 anni, afroamericana, cresciuta per l’appunto in Turning Point. La Owens è diventata un volto conosciuto grazie al suo show su The Daily Wire, la piattaforma digitale che sta crescendo la nuova generazione Maga. Ha un grande seguito sui social, su YouTube e in podcast e intercetta anche un mondo di giovani neri che stanno diventando una parte importante dell’elettorato di Trump. Odia l’Europa, in particolare Macron, che l’ha denunciata per diffamazione, dopo che la Owens ha sostenuto che sua moglie Brigitte è una trans nata uomo.

BEN SHAPIRO, IL CONSERVATORE “MODERATO”

41 anni, co-fondatore di The Daily Wire, Shapiro è stato uno dei primi a rendersi conto delle potenzialità di Kirk. Cresciuto in una famiglia ebrea a Burbank, in California, è un ex enfant prodige del movimento conservatore. Ammesso a soli 16 anni all’Università della California di Los Angeles (Ucla), si è laureato in legge (cum laude) alla Harvard Law School. A 17 anni è diventato il più giovane columnist nazionale negli Stati Uniti.

Nel 2015 ha co-fondato The Daily Wire, di cui è oggi direttore editoriale, e ha pubblicato libri come  “The Right Side of History”, “How to Destroy America in Three Easy Steps”. Nel suo mirino spesso ci finiscono la “cultura di sinistra” e l'”ideologia trans”.

Dopo l’omicidio di Kirk, ha rivelato di girare con 24 uomini di scorta e di ricevere migliaia di minacce di morte. Rispetto ai temi della politica fiscale, lotta alla spesa pubblica e libertà d’espressione è però più in linea con il partito repubblicano tradizionale.

MATT WALSH, IL “FASCISTA TEOCRATICO”

Nato in Maryland e cresciuto in una famiglia cattolica di origini irlandesi, Walsh è un trentanovenne dall’umorismo graffiante, da sempre in prima linea nelle guerre culturali del paese e meno interessato alla politica economica o estera.

Inizia la sua carriera in radio nei primi anni 2010 per due stazioni nel Delaware, per poi passare al blogging, prima su Blaze Media e poi su The Daily Wire. Noto per le sue posizioni anti-LGBT e per le sue campagne contro i gruppi che incoraggiano la transizione di genere dei minorenni, su X si presenta come “theocratic fascist” e “consulente globale sui temi Dei”, termini presi dal suo documentario “Am I racist?” (prodotto da Ben Shapiro), che mostra Walsh infiltrarsi nel mondo woke, prendere parte a seminari sulla diversità e a sfidare il politicamente corretto in tema di razzismo e sessualità.

JACK POSOBIEC E IL “DISUMANESIMO” DEI PROGRESSISTI

40 anni, Posobiec è un ex ufficiale dell’intelligence della Marina, oggi esponente del mondo cattolico conservatore. Proviene anche lui dalla fucina di Turning Point ed è vicino al capo del Pentagono Pete Hegseth e al vicepresidente J.D. Vance.

Ha scritto “Unhumans”, una guida a come far sì che i democratici non vincano mai più negli Stati Uniti e un atto d’accusa contro tutto il pensiero progressista, giudicato “disumano”. E’ uno dei più accesi nel chiedere a Trump di dare il via a un’ondata di arresti indiscriminata contro The Left. Ha attaccato duramente per anni Papa Francesco e insieme a Steve Bannon anche Leone XIV dopo la sua elezione, ritenendolo una continuazione di Francesco.

MICHEAL JOHN KNOWLES, IL PODCASTER

Knowles è nato nel 1990 a Bedford Hills (New York) in una famiglia cattolica di origini irlandesi e italiane. Si è laureato a Yale per approdare a The Daily Wire nel 2016 come corrispondente culturale. Il suo podcast, The Michael Knowles Show, è uno dei più popolari nel mondo conservatore. Tra i suoi libri: “Reasons to Vote for Democrats: A Comprehensive Guide” (2017), composto da pagine bianche, e “Speechless: Controlling Words, Controlling Minds” (2021). Nel 2025 ha ricevuto un dottorato honoris causa dall’Ave Maria University, è un sostenitore della Messa in latino tradizionale.

ISABEL BROWN, LA STREAMER CATTOLICA “A TEMPO PIENO”

Brown, 28 anni, è una delle più vicine a Kirk in Turning Point. E’ una content creator e utilizza i social per smontare la narrazione “woke” nelle università. Nata nel 1997 a Boise, Idaho, è laureata alla Colorado State University, con master alla Georgetown University e a Notre Dame. Ex stagista alla Casa Bianca durante la prima amministrazione Trump, collabora anche con PragerU e Students for Life. Ospite regolare su Fox News, ha oltre un milione di follower su Instagram

“Il futuro del conservatorismo dipende da questa generazione di giovani donne”, ha scritto dopo l’omicidio di Kirk. Ha un milione di follower su Instagram e mezzo milione su TikTok, autoproclamata “full-time Catholic streamer”, ha salutato Kirk con un video in lacrime che ha ricevuto milioni di visualizzazioni.

 

 

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