Nel fortino rosso d’Italia le fatiche del campo largo vengono premiate e il governatore uscente Eugenio Giani vince con 15 punti di scarto dal rivale Tomasi, sindaco di Pistoia in quota Fratelli d’Italia. Il Pd è il primo partito.
Secondo le prime proiezioni di Swg per La7, Giani si attesta al 55,8% mentre il centrodestra con Tomasi al 39%. La sinistra radicale di Antonella Bundu avrebbe ottenuto il 5,2%, superando la soglia di sbarramento per l’ingresso in Consiglio regionale. Il Pd si confermerebbe primo partito nella coalizione di centrosinistra, oscillando tra il 35 e il 39%. Avs e Casa riformista (civici, Italia Viva e +Europa) tra il 7,5% e il 9,5%. Il M5S tra il 4,5% e il 6,5%. All’interno del centrodestra, FdI si confermerebbe leader della coalizione, tra il 18,5% e il 22,5% di consensi, seguito da Forza Italia tra il 6% e l’8% e infine Lega tra il 4,5% e il 6,5%.
CROLLO AFFLUENZA
Un dato in negativo è quello sull’affluenza che crolla al 47%: ha votato meno di un elettore su due. Quindici punti in meno rispetto alle elezioni del 2020. Nel 2020 l’affluenza finale arrivò al 62,60% ma allora si votava anche nello stesso giorno del referendum sul taglio dei parlamentari. Il calo è generalizzato in tutte le province toscane: quella che registra meno partecipazione è Pisa con il 48,3% e -16,8 punti. Nel 2020 Giani è stato eletto presidente della Regione Toscana con il 48,62% dei voti, superando l’avversaria del centrodestra Susanna Ceccardi che arrivò al 40,46%.
CHI È EUGENIO GIANI
Classe 1959, originario di San Miniato e residente a Sesto Fiorentino, Giani ha una laurea in Giurisprudenza all’Università di Firenze. Inizia la carriera politica nel Psi e nel 1990 diventa consigliere comunale di Firenze. Ha ricoperto anche altri incarichi oltre a quelli politici, come presidente del Museo Stibbert, presidente dell’associazione “Museo dei Ragazzi”, presidente Del Museo Casa di Dante. Nello sport è stato delegato provinciale del CONI Firenze in carica, Vicepresidente dell’AONI, Accademia Olimpica Nazionale Italiana e Presidente Onorario della FAE, Federazione Atletica Europea. La sua legislatura ha fatto fronte alla pandemia da Covid-19 con una capillare campagna di vaccinazione e con l’iniziativa “Toscana Diffusa” ha approvato 5.920 progetti finanziati con il PNRR per un valore di 6,6 miliardi di euro, a cui si aggiungono i 3,3 miliardi dell’Unione europea”. Tifoso della Fiorentina, ricostituì la società dopo il crack di Cecchi Gori insieme a Leonardo Domenici l’allora sindaco, fondando la società, la “Fiorentina 1926 Florentia” che venne venduta alla famiglia Della Valle e si iscrisse al nuovo campionato C2 con il nome Florentia Viola.
LE SFIDE DEL GIANI-BIS
Da sempre è favorevole alla nuova pista che andrebbe a potenziare l’aeroporto di Firenze e Pisa, proposta che vede contrario il M5S, insieme all’installazione del rigassificatore nel porto di Piombino o al progetto di una nuova base militare nel parco di San Rossore, in provincia di Pisa. Tra i cavalli di battaglia della sua campagna elettorale la sanità, tallone d’Achille della regione e un piano per il lavoro per portare 25 mila posti di lavoro e asili gratis per tutte le famiglie con meno di 40 mila euro di Isee l’anno. Vedremo cosa ne sarà in futuro della messa a terra di tutte queste proposte.