L’analfabetismo finanziario è un ostacolo importante per il futuro dei giovani. È il messaggio lanciato dal sottosegretario di Stato al ministero dell’Economia e delle Finanze, Federico Freni, durante la presentazione dei risultati della IV edizione dell’Edufin Index di Alleanza Assicurazioni
Gli italiani sono bocciati in educazione economica e finanziaria. Un gap che incide pesantemente sulla capacità di comprendere il presente e pianificare il proprio futuro. “L’analfabetismo finanziario genera mostri, che non sono in grado di pianificare il loro futuro”, ha detto il sottosegretario di Stato al ministero dell’Economia e delle Finanze, Federico Freni, a margine della presentazione dei risultati della IV edizione dell’Edufin Index di Alleanza Assicurazioni.
FRENI: ANALFABETISMO FINANZIARIO GENERA MOSTRI
Gli italiani mediamente non raggiungono la sufficienza in educazione economica e finanziaria. È il quadro che emerge dalla IV edizione dell’Edufin Index di Alleanza Assicurazioni.
“Facciamo sempre troppo poco sull’educazione economica e finanziaria, è un tema europeo e globale di cui avremmo dovuto occuparci ieri. L’analfabetismo finanziario genera mostri, che non sono in grado di pianificare il loro futuro. Chi inizia a lavorare oggi si preoccupa di quanto sarà la propria pensione? Chi pensa a una polizza rtc? Nessuno. L’educazione finanziaria oggi non è solo far di conto o investire in Borsa, ma imparare a pianificare il futuro, nostro e dei nostri figli”, ha detto il sottosegretario di Stato al ministero dell’Economia e delle Finanze, Federico Freni, a margine della presentazione dei risultati del rapporto.
NESSUNA NOVITA’ SULLE COPERTURE DELLA MANOVRA
Il sottosegratario Freni ha mostrato le sue capacità culinarie spiegando come realizzare una buona cacio e pepe, ma ha glissato sulla domanda sulle coperture della Manovra. “Il testo della Manovra è stato depositato. Quando ci saranno gli emendamenti ci sarà qualcosa di concreto di cui parlare”, ha detto Freni.