Chi c’era a Fiumicino per il Concerto della JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

L’evento, aperto dal presidente di Adr, Claudio De Vincenti, ha visto la partecipazione dell’AD di Edizione Enrico Laghi, del Presidente di ADR Marco Troncone, dell’Ambasciatore d’Ucraina Yaroslav Melnyk e del Presidente di ENAC, Pierluigi Umberto Di Palma

Una serata d’eccezione per i moli internazionali di imbarco del Leonardo da Vinci. Il concerto ha seguito la presentazione della nuova realtà Mundys, la holding della mobilità integrata e sostenibile e capogruppo di Aeroporti di Roma, società che sulla capitale si occupa proprio della gestione aeroportuale. Nei 90.000 metri quadrati della area di imbarco E per i voli internazionali sono risuonate le note di un concerto diretto da Vanessa Benelli Mosell – neo testimonial della campagna corporate di Mundys – con un’insolita orchestra composta da 111 giovanissimi musicisti della JuniOrchestra di Santa Cecilia.

Una prima assoluta nell’aeroporto che ha attratto diverse centinaia di passeggeri, ma anche diversi volti noti del Gruppo, del mondo delle aziende e delle Istituzioni. Seduti in prima fila c’erano Enrico Laghi, Amministratore Delegato di Edizione, i Presidenti di Mundys e ADR, Giampiero Massolo e Claudio De Vincenti, l’Ambasciatore d’Ucraina Yaroslav Melnyk con consorte, il neo Ambasciatore del Cile Ennio Vivaldi, il Presidente e il Direttore Generale di ENAC, Pierluigi Di Palma, il Segretario Generale dell’ART Guido Improta, il Direttore degli affari legali dell’AGCM Giovanni Calabrò, il Vice Sindaco di Fiumicino Ezio di Genesio Pagliuca.

Tutti incantati dalla esibizione dei giovani musicisti di Santa Cecilia e dalla bravura della direttrice d’orchestra Vanessa Benelli Mosell.