Il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeo ha spiazzato il mondo con la decisione, poi ritrattata, di…
Al Parlamento Ue è l’ora di Fitto, tempi e procedure delle audizioni (e dove vederle)
Oltre al commissario italiano Fitto, sotto esame con le audizioni anche Kallas, Minzatu, Sejourne, Ribera e Virkkunen
Il Parlamento europeo si prepara alla stretta finale delle audizioni dei commissari designati per la nuova Commissione von der Leyen. Tra i cinque vicepresidenti ancora in attesa di conferma ci sono Raffaele Fitto (Ecr-Fratelli d’Italia, coesione e riforme), Kaja Kallas (liberale estone, alta rappresentante per politica estera e sicurezza), Roxana Minzatu (socialista romena, persone e preparazione), Teresa Ribera (socialista spagnola, transizione verde) e Stephane Sejourne (liberale francese, prosperità e strategia industriale). Le audizioni si svolgeranno martedì 12 novembre a partire dalle 9 del mattino, con Fitto e Kallas che apriranno la giornata, seguiti dagli altri candidati nel pomeriggio e sera. Qui il link per lo streaming dell’audizione di Fitto.
LA PROCEDURA DI CONFERMA PER LE AUDIZIONI: UN PERCORSO COMPLESSO
Ogni audizione durerà tre ore, ogni commissario potrà fare un breve discorso introduttivo di circa 15 minuti, al quale seguirà una batteria di domande da parte delle commissioni, anche i presidenti delle commissioni potranno esporre i propri quesiti. Nel corso di questa fase i candidati dovranno dimostrare di possedere le competenze, l’indipendenza e l’impegno europeo richiesti per far parte della nuova Commissione.
Al termine i coordinatori dei vari gruppi parlamentari si riuniranno per valutare le qualifiche dei candidati. Entro 24 ore, i coordinatori invieranno una lettera di raccomandazione che sarà poi esaminata dalle Conferenze dei Presidenti di commissione e dei Presidenti. Il processo di approvazione può proseguire con consenso oppure, in caso di pareri discordanti, richiedere il sostegno di almeno due terzi dei membri della commissione. Se non si raggiunge una maggioranza chiara, possono essere richieste ulteriori informazioni ai candidati o può essere organizzata un’altra audizione di conferma, per approfondire i punti critici.
TENSIONI POLITICHE E ORDINE DELLE AUDIZIONI
L’ordine delle audizioni, stabilito su impulso del Ppe con il sostegno di Ecr e Patrioti, ha provocato malumori tra socialisti, Verdi e Renew Europe. La presenza di Fitto in apertura e della socialista Ribera a seguire sottolinea le tensioni tra le forze politiche: un eventuale rifiuto per Fitto metterebbe a rischio anche l’approvazione della socialista Ribera. La scelta di Ursula von der Leyen di affidare al commissario designato italiano il ruolo di vicepresidente ha sollevato polemiche, con socialisti, liberali e Verdi che criticano la strategia del Ppe, sempre più orientato a destra piuttosto che verso posizioni centriste. Inoltre proprio l’S&D ha fatto sapere che valuterà Fitto proprio sulla base di come andrà l’audizione, mentre l’eurodeputato socialista francese Raphaël Glucksmann ha già anticipato che voterà contro.
Nonostante le polemiche, la maggioranza dei parlamentari non sembra intenzionata a far cadere i candidati dei propri gruppi. Fonti europarlamentari suggeriscono che i coordinatori abbiano margine per raggiungere un’intesa nel tempo disponibile, riducendo al minimo il rischio di blocchi che ritarderebbero l’insediamento della nuova Commissione.
L’ULTIMO PASSO: LA PRESENTAZIONE IN PARLAMENTO
Una volta concluse le audizioni, Ursula von der Leyen presenterà l’intero collegio dei commissari e il programma di governo durante la sessione del Parlamento europeo a Strasburgo, prevista per il 25-28 novembre. La votazione finale avverrà con chiamata nominale e a maggioranza dei voti espressi, segnando l’entrata in carica della Commissione von der Leyen 2.