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Johannes Volkmann

Chi è Johannes Volkmann, nipote di Kohl e leader dei ribelli anti-Merz

In Germania la tenuta del governo rischia di scricchiolare sulla riforma delle pensioni. A portare il vessillo della rivolta contro le misure approvate da Friedrich Merz sono i “ribelli” della Cdu della “Junge Gruppe”, l’ala giovanile dell’Unione Cdu/Csu. Tra questi il nipote di Helmut Kohl, Johannes Volkmann 

Nell’ala giovane della Cdu del cancelliere Friedrich Merz, il nipote di Kohl, Johannes Volkmann è uno dei più determinati a contrastare il pacchetto pensioni. C’è il rischio che la riforma non passi creando una crisi nella maggioranza di governo, già piuttosto traballante.

LA RIFORMA DELLE PENSIONI

La riforma delle pensioni tedesca che dovrebbe essere votata nei prossimi giorni mira a rinforzare il livello delle pensioni, il “Rentenniveau“, fino al 2031. Viene introdotto un livello minimo per garantire la «stabilizzazione» degli assegni pensionistici al 48% della media degli stipendi. Per mantenere questo livello il Governo deve cancellare per 6 anni il fattore di sostenibilità “Nachhaltigkeitsfaktor, che rallentava l’incremento degli assegni in base a fattori demografici ed economici. Dopo il 2031 il livello minimo salirebbe di un punto.

Una misura che vale 130 miliardi di euro fino al 2040, cui si aggiungono i 70 miliardi per la Muetterrente, il bonus per le mamme pre-1992. Ed è su questo punto che i giovani del Cdu fanno muro, definendo la riforma la “più costosa del secolo”. Lo scopo del provvedimento, presentato dalla ministra del Lavoro Bärbel Bas, del Partito Socialdemocratico, è quello di scongiurare la povertà tra gli anziani ed evitare che percepiscano un assegno insufficiente. Ma il conto sarà pagato dalla collettività, dalle tasse di chi lavora e dai giovani.

CHI È JOHANNES VOLKMANN

Johannes Volkmann è il nipote di Helmut Kohl, lo storico cancelliere federale che guidò il Paese dall’82 al ’98, artefice della riunificazione tedesca e architetto del Trattato di Maastricht insieme a François Mitterrand.

Europeista convinto è anche il nipote ventottenne, politico della Cdu (Unione Cristiano-Democratica), ora a capo della frangia degli oppositori alla riforma pensionistica voluta dal Partito Socialdemocratico e sottoscritta da Merz.

Volkmann si è unito all’ala giovanile – la Junge Gruppe – nel 2010 ed è membro del Cdu dal 2012. Nel 2022 è stato eletto nel Consiglio distrettuale della Cdu dell’Assia e nel 2024 è diventato il più giovane membro eletto del consiglio direttivo nazionale della Cdu.

LA JUNGE GRUPPE

La Junge Gruppe, composta da diciotto deputati ‘under 35’ dei due partiti conservatori, Cdu e Csu è la principale forza contraria al «pacchetto pensioni». Giurano di non votarlo anche a costo di sconfessare il loro cancelliere poiché la riforma scarica sulle nuove generazioni il costo del declino demografico. E i cristianodemocratici junior non lo accettano. “Un pacchetto pensionistico inaccettabile che non verrà approvato”, ha dichiarato il presidente della JU al Bundestag, Pascal Reddig. Il presidente dell’ala giovanile della Cdu, Johannes Winkel, ha ricordato che “senza la Jugendverband, Friedrich Merz non sarebbe diventato presidente del partito men che meno candidato cancelliere”.

Merz, d’altro canto ha respinto la richiesta di modifiche al pacchetto e ha dichiarato che lo avrebbe approvato “con la coscienza pulita”. Sono però in molti all’interno della Cdu a condividere la posizione della JU, compreso il vicepresidente Michael Kretschmer.

LA CRISI DEL GOVERNO TEDESCO

Da tempo il governo Merz versa in crisi. Tanto che indiscrezioni parlano di un’ala della Cdu che vorrebbe sganciarsi dai socialdemocratici e formare un esecutivo di minoranza. E secondo la ricostruzione di Bild non disdegnerebbero una convergenza con Afd, che supera nei sondaggi i principali partiti (in quello di Yougov, l’ultradestra è data al 27%).

Rumors parlano di un senso di frustrazione crescente nella Cdu per l’immobilismo del governo e per i litigi con la Spd. La rivolta della Junge Gruppe contro Merz si inserisce in questo solco che pian piano si sta facendo sempre più ampio. E il pacchetto pensioni è il terreno di scontro.

 

 

 

Fonte immagine: Wikipedia.org

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