L’appello delle Confindustrie europee all’Ue

Gli industriali europei: “Fare presto contro il declino”. La dichiarazione congiunta Confindustria, BDI e Medef 

Le organizzazioni industriali di Italia, Germania e Francia – Confindustria, BDI e Medef – si sono riunite a Parigi per il 6° Forum trilaterale. Al termine dell’incontro, hanno lanciato un accorato appello all’Unione Europea e agli Stati membri per recuperare il ritardo rispetto ai principali concorrenti globali, aumentare la competitività e accelerare l’innovazione.

LA TRILATERALE DI PARIGI E LE PRIORITA’ PER L’EUROPA

Nella dichiarazione congiunta, i rappresentanti delle tre confederazioni hanno individuato quattro priorità fondamentali:

1.Competitività industriale: adottare un approccio neutrale dal punto di vista tecnologico per sostenere tutte le soluzioni a basse emissioni di carbonio, tra cui energia nucleare, rinnovabili e idrogeno.

2.Innovazione: aumentare gli investimenti in ricerca e sviluppo fino al 3% del PIL europeo, riassegnando le risorse esistenti, inclusi i fondi del Quadro Finanziario Pluriennale (QFP).

3.Facilitazione degli investimenti: sbloccare 800 miliardi di euro di fondi previsti dal rapporto Draghi e rafforzare l’ecosistema finanziario europeo attraverso l’Unione bancaria e dei mercati dei capitali.

4.Riduzione della burocrazia: rivedere le 13mila normative approvate dall’UE dal 2019 e eliminare quelle inefficaci o superflue.

INVESTIMENTI STRATEGICI E MERCATO UNICO DEI CAPITALI

La dichiarazione propone l’introduzione di un Catch-Up Test: entro un anno, confrontare sistematicamente i risultati delle politiche chiave dell’UE con quelle degli Stati Uniti e apportare gli adeguamenti necessari. Questo strumento è ritenuto essenziale per colmare il divario competitivo in settori strategici.

Per garantire un’energia a basso costo e accelerare la transizione verde, gli industriali europei hanno chiesto il sostegno armonizzato alle tecnologie a basse emissioni di carbonio attraverso strumenti come il Clean Industrial Deal, il sistema EU-ETS e meccanismi di finanziamento dedicati.

Le Confindustrie europee  sottolineano l’importanza di creare un mercato unico dei capitali per finanziare progetti strategici e sostenere lo sviluppo di tecnologie all’avanguardia. A tal fine, raccomandano di sviluppare un Quadro Finanziario Pluriennale orientato alla competitività e di utilizzare strumenti di debito comuni a livello europeo.

UN MESSAGGIO ALLA NUOVA COMMISSIONEUE

Messaggio chiaro quindi da parte della trilaterale europea alla nuova Commissione Ue: serve agire subito per evitare che l’Europa perda terreno rispetto ai suoi concorrenti globali, promuovendo una crescita sostenibile e un sistema industriale più competitivo. Queste azioni vanno messe in atto entro un anno, per trasformare le criticità attuali in un’opportunità di rilancio per tutto il continente.

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