Politica estera. Tutti gli appuntamenti della settimana 12 – 18 aprile

Incontro Russia-Iran, nuovi colloqui Usa per il ritorno all’accordo nucleare iraniano e l’8° congresso nazionale del partito comunista di Cuba. E poi i dossier Perù, Ecuador e Stati Uniti dove Biden deve affrontare le sue promesse su rifugiati e migranti al confine con il Messico. Tutti gli appuntamenti di politica estera della settimana 12 – 18 aprile

Lavrov incontra il suo omologo iraniano, riprendono i colloqui per un ritorno degli Usa all’accordo nucleare iraniano, si tiene l’8° congresso nazionale del partito comunista di Cuba. I risultati delle elezioni in Perù e del ballottaggio in Ecuador, ma anche la spinosa questione di rifugiati e migranti per l’amministrazione Biden. Tutti gli appuntamenti di politica estera della settimana 12 – 18 aprile

Martedì 13 aprile

RUSSIA-IRAN – Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov si reca in Iran per incontrare il suo omologo iraniano Mohammad Javad Zarif.

Mercoledì 14 aprile

USA-NATO – Il segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin incontra il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg a Bruxelles.

NUCLEARE – Riprendono i colloqui a Vienna su un ritorno degli Stati Uniti all’accordo nucleare iraniano del 2015.

Venerdì 16 aprile

CUBA – Il partito comunista di Cuba (Pcc) tiene il suo 8° congresso nazionale. Ci si aspetta che Raul Castro si dimetta dalla sua posizione di primo segretario, e che il presidente Miguel Diaz-Canel gli succeda.

USA-CINA – L’inviato americano per il clima John Kerry dovrebbe recarsi in Cina questa settimana per incontrare il suo omologo cinese Xie Zhenhua, anche se le date esatte non sono ancora note.

DOSSIER ECUADOR

Si è tenuto domenica scorsa il ballottaggio delle elezioni che avevano avuto luogo lo scorso 7 febbraio. Il banchiere conservatore Guillermo Lasso ha avuto la meglio con più del 52% dei voti sul giovane economista di sinistra Andres Arauz, vicino all’ex presidente Correa. Lasso ha promesso di aumentare la produzione di petrolio, attrarre più investimenti esteri diretti e vaccinare 9 milioni di ecuadoriani entro i suoi primi 100 giorni.

DOSSIER PERÙ

Anche in Perù si sono tenute le elezioni presidenziali domenica scorsa. Il comunista Pedro Castillo di Peru libre è stato il più votato, ma dovrà affrontare al ballottaggio del 6 giugno la candidata di destra Keiko Fujimori di Fuerza Popular.

DOSSIER STATI UNITI

Nonostante l’annuncio del presidente degli Stati Uniti Joe Biden di portare il numero annuale di ammissioni di rifugiati da 15.000 (dell’era Trump) a 125.000, secondo quanto riportato dall’International Rescue Commitee, gli Usa starebbero invece per accettare il numero più basso di rifugiati (2.050) da decenni. Se non ci saranno novità in merito, ne verranno infatti accettati solo 4.510 – meno della metà di quelli accettati da Trump nel 2019. Si aggiunge anche la questione dei migranti al confine con il Messico, a cui Biden il mese scorso aveva rivolto un appello invitandoli a non partire.

Cosa è successo in politica estera la settimana scorsa