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Serie A, ecco le linee guida per la vendita diritti tv della Lega calcio

Diritti Tv

Tempi supplementari fino al 16 dicembre, invece, per l’offerta di “Lega Channel” degli spagnoli di Mediapro. L’articolo di Gianluca Vacchio per loSpecialista.tv sul nuovo bando per la vendita dei diritti tv della serie A

L’assemblea della Lega calcio ieri pomeriggio ha approvato le linee guida del nuovo bando per la vendita dei diritti tv della Serie A per il triennio 2021-24. Il via libera con 18 voti a favore, un assente e un contrario. S’incardina, dunque, il percorso che porterà nella primavera del 2020 all’assegnazione delle gare del Campionato. Le linee guida approvate, che ora saranno sottoposte al vaglio dell’Antitrust, sono solo indicazioni generali sul sistema di vendita. Non scendono dunque nel dettaglio dei pacchetti che saranno offerti ai broadcaster. Nel frattempo sia Sky sia Dazn hanno fornito rassicurazioni ai presidenti della Serie A sul loro rinnovato interesse ai diritti tv anche per il futuro.

FRENATA SPAGNOLA

Battuta d’arresto, invece, per l’offerta degli spagnoli di Mediapro che, in cambio di quasi 1,3 miliardi a stagione, si impegnano a realizzare un canale ad hoc della Lega Calcio. La maggioranza dei presidenti resta perplessa, ma con 18 voti favorevoli si è deciso di dare comunque mandato all’amministratore delegato, Luigi De Siervo, di trattare fino al 16 dicembre 2019 portando avanti nel frattempo i lavori della commissione diritti tv.

L’ULTIMA ASTA

L’ultimo bando dei diritti tv della Serie A (stagioni 2018-21) si è chiuso a giugno del 2018. La base d’asta era di 1,1 miliardi l’anno ma non è stata raggiunta. Hanno presentato un’offerta solo Sky, Perform Group (Dazn) e Mediaset. E in totale la Lega ha incassato 973 milioni l’anno: 780 da Sky; 193 da Perform. Quell’accordo prevede un “bonus” fino a 100 milioni annui in relazione agli abbonati per Sky e un “bonus” fino a 50 milioni annui per Perform in relazione al fatturato. Bonus che difficilmente verranno incassati…

I TRE PACCHETTI

In particolare Sky, con i suoi 780 milioni l’anno, ha acquistato due pacchetti e 266 partite di Serie A. Il primo pacchetto (114 gare) riguarda l’esclusiva assoluta di tre partite a settimana (ore 18 sabato, ore 15 domenica e ore 20.30 domenica); e il secondo (152 gare) pacchetto riguarda l’esclusiva assoluta di quattro gare a settimana (ore 15 sabato, ore 15 e 18 domenica, ore 20.30 lunedì). Perform Group, invece, si è aggiudicata il terzo pacchetto in vendita (114 gare): riguarda l’esclusiva assoluta di tre partite a settimana (ore 20.30 sabato, ore 12.30 e 15 domenica). Sky e Perform hanno acquistato i diritti all’ingrosso, cosa che ha consentito di negoziare accordi commerciali tra loro e con tutti gli operatori della comunicazione interessati. Ora si ricomincia…

 

Articolo pubblicato su loSpecialista.tv

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