skip to Main Content

Meloni su Salvini giù. Bene il Governo Conte, fermo il Pd. I sondaggi sui partiti italiani dopo le Regionali

Conte

Fratelli d’Italia avanza inarrestabile, il testa a testa Meloni-Salvini vede la prima in vantaggio e intanto il governo Conte resiste e raccoglie consensi

Come stanno i partiti italiani dopo le elezioni del 20 e 21 settembre? Stando ai sondaggi realizzati dagli istituti Demopolis, Ipsos, SWG e Tecnè, Lega e Forza Italia sono in calo, mentre Fratelli d’Italia non si arresta e segna un nuovo record. Il Movimento 5 stelle cresce e il Partito Democratico fa un passetto indietro.

NUOVO RECORD PER FRATELLI D’ITALIA

Secondo quanto riportano i dati raccolti, rispetto al 3 settembre, la Lega ha perso mezzo punto, scendendo al 24,7% e vedendo ridurre a meno di 5 punti il suo vantaggio sul Pd, che rimane più o meno stabile (20,1%). Crescono invece sia il M5s (+0,6%) che Fratelli d’Italia. Il partito di Giorgia Meloni fa un balzo di quasi un punto arrivando vicinissima al 16%, segnando così un nuovo record. Forza Italia, invece, perde lo 0,5% ed è seguita da Italia Viva che risale sopra il 3% superando Azione di Calenda (2,8%) e la Sinistra (2,9%), che registra il calo maggiore (-0,7%).

DIMINUISCE IL DISTACCO LEGA-FRATELLI D’ITALIA

Un anno fa, la Lega (primo partito) e Fratelli d’Italia (quarto) erano separati da 25 punti. All’inizio di quest’anno da 20. Oggi i punti di distacco sono meno di 9. Il calo della Lega può essere dovuto al fatto che Salvini aveva puntato molto sulla Toscana, sperando di strappare un’importante regione al Pd con la sua candidata Susanna Ceccardi. Missione però fallita, così come era fallito il tentativo in Emilia-Romagna di Lucia Borgonzoni lo scorso gennaio. Il trionfo di Luca Zaia in Veneto e la vittoria di Giovanni Toti in Liguria non bastano a compensare un bilancio che per la Lega di Salvini è piuttosto deludente, soprattutto alla luce delle aspettative della vigilia.

SALVINI VS MELONI

Secondo un sondaggio Ipsos della scorsa settimana, il derby Salvini-Meloni per la leadership del centrodestra ha visto un ulteriore successo della seconda, al 29% contro il 25% del primo. Se stupisce il declino del leader della Lega, non meraviglia l’aumento di consensi guadagnato da Meloni. Nelle Marche, unica regione passata dal centrosinistra al centrodestra, il candidato presidente era infatti di FdI, che in generale ha fatto segnare quasi ovunque un aumento in termini di voti assoluti rispetto alle Europee dello scorso anno.

IL GOVERNO CONTE STA BENE

Per molti analisti il governo Conte, nel suo complesso, è uscito rafforzato dall’esito del voto. Secondo l’istituto Demopolis, anche la maggioranza degli italiani sembra essere d’accordo (68%) e non ritiene opportuno un rimpasto dell’esecutivo: il 37% si dice favorevole, mentre il 44% contrario. Secondo i dati Euromedia, quasi 4 italiani su 10 ritengono che l’attuale governo sia ormai destinato a durare fino alla scadenza naturale della legislatura, nel 2023.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Back To Top