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Stop alle scommesse sulle competizioni sportive di minori

Determinazione per ordine pubblico, divieto dal primo giugno

Dal prossimo primo giugno in Italia sarà vietato scommettere sulle competizioni sportive di minorenni. È quanto stabilito in una determinazione del Direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, che entra immediatamente in vigore.

RECEPIMENTO DELLA CONVENZIONE DEL CONSIGLIO DELL’EUROPA SULLA MANIPOLAZIONE DI COMPETIZIONI SPORTIVE

L’atto recepisce nella sostanza la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla manipolazione di competizioni sportive, fatta a Magglingen il 18 settembre 2014, che individua, tra le misure per combattere la manipolazione delle competizioni sportive, l’esclusione delle competizioni riservate ai minori di età. Il disegno di legge di ratifica della Convenzione è stato già approvato in via definitiva dal Parlamento lo scorso 11 aprile, ma non essendo ancora stato pubblicato in Gazzetta ufficiale non è entrato in vigore.

MOTIVI DI ORDINE PUBBLICO

Da qui la decisione di approvare la determinazione per “motivi di ordine pubblico” per “garantire in misura rafforzata la categoria dei minori dal rischio di commissione di illeciti”. Infatti, si sottolinea nel documento, “l’offerta di scommesse sulle competizioni riservate ai minori di età, risulta effettuata sia sulla rete legale del gioco pubblico sia sulla rete illegale” e “può comportare il rischio di manipolazione di tali avvenimenti”. È quindi necessario che sia “sospesa l’accettazione delle scommesse sulle competizioni riservate esclusivamente ai minori di età”.

IL COMMENTO DEL SOTTOSEGRETARIO VILLAROSA

“Un nuovo passo per fermare il dilagare dell’azzardo – commenta Alessio Villarosa, sottosegretario all’Economia che ha la delega ai giochi -. Ora resta auspicabile una norma di carattere primario al fine di prevedere specifiche sanzioni in caso di inosservanza del divieto, soprattutto nei confronti di chi agisce illegalmente che agiscono senza concessione dello Stato e che proverà a continuerà a raccogliere questo tipo di scommesse”.

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