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Beppe Grillo è Altrove

Beppe Grillo Chiesa Dell'altrove

Che cos’è e cosa si dice della chiesa fondata dal guru dei Cinque Stelle 

I suoi ammiccamenti alla Repubblica popolare cinese non sono mai mancati, il supporto continuo alla causa del Movimento 5 Stelle un po’ sì. Adesso, per Beppe Grillo – al secolo Giuseppe Piero – sta cominciando una vita nuova. Dove? Altrove. Lontano dalla politica italiana.

Il guru del movimento più movimento dello Stivale (da un po’ diventato partito e pienamente inserito nelle logiche di Palazzo: ma guai a ricordarglielo) ha fondato il mese scorso la chiesa dell’Altrove.

Di cosa si tratta? Una sorta di religione “open source”, è stata definita. Con un sito dal quale si possono trarre ulteriori informazioni (l’utente scelga se per capirne di più o aumentare il proprio grado di perplessità). “L’Altrove non può essere visto, né tantomeno rappresentato. Così vive nelle religioni come Rivelazione che cade nella rappresentazione. Fra tutte si rispecchia meglio in quelle che predicano l’amore e il rispetto di ciò che viene a noi. Ma anche in quelle che si adoperano per la redenzione dei miserabili che avvelenano i pozzi delle comunità”. Capito?

E la chiesa? “La Chiesa dell’Altrove è formata dalla comunità dei suoi fedeli ed è aperta a tutti. Nel pianeta Terra è stata costituita dall’Elevato, nel suo giardino, a mezzogiorno del solstizio d’inverno dell’anno 2022 dell’Era Volgare. La Chiesa dell’Altrove è apostolica. La sua missione nel pianeta Terra è indicata dall’Elevato”. Che “insieme agli Altrovatar” ha approvato lo statuto fondativo.

GLI ADEPTI DELLA CHIESA DELL’ALTROVE

“Resta da chiedersi chi potrà aderire alla nuova Chiesa, quali le qualità che devono avere i fedeli”, si chiedeva il Corriere della Sera dopo la pubblicazione dell’atto. Bene, in questo mese la risposta è arrivata.

Come scriveva ieri Dario Freccero su La Stampa, “Grillo ha spedito a tutti gli aspiranti adepti un libro di un’ottantina di pagina (84), praticamente la sua Bibbia, che chiarisce nel dettaglio, aspetto per aspetto, il progetto di questa nuova fede religiosa”. Svelando che cosa? “L’unica cosa chiara è che l’Altrove punta al riconoscimento ufficiale dello Stato per ottenere l’8 per Mille da utilizzare «per nuovi progetti in ambito sociale”, si legge dal quotidiano torinese.

Per il resto tanto fumo, tanti articoli sull’organizzazione del culto. Conditi, però, dall’enorme dubbio che si tratti soltanto dell’ennesima supercazzola. Alla quale non parteciperà l’ex premier Giuseppe Conte, intanto. “Non mi iscrivo”, ha rassicurato. Puntanto invece il mirino elettorale sui cattolici del Pd, sterzando nuovamente in termini di posizionamento politico dopo la vittoria di Elly Schlein alla segreteria di via del Nazareno. Il futuro dei 5 stelle, d’altronde, è in ballo e gli ultimi sondaggi danno ragione alla pasionaria vice di Bonaccini in Emilia-Romagna.

Intanto, Grillo è tornato sul palco. Il suo ultimo spettacolo si chiama “Io sono il peggiore. Lo spettacolo delle rivelazioni”. Ecco svelata l’altra motivazione dell’uscita da questo mondo reale. Direzione Altrove ma con l’otto per mille.

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