Banchieri e imprenditori ancora al centro della finanza italiana, occhi puntati su scena e retroscena…
Chi è Giovanni Sabatini, l’ariete dell’Abi su extraprofitti e governo
Tirata più volte per la giacca in queste settimane affinché prendesse posizione sulla ‘famigerata’ tassa degli extraprofitti bancari, alla fine l’Associazione bancaria italiana ha ‘sentenziato’ e le parole del dg Giovanni Sabatini sono arrivate forti anche negli ambienti di governo
COSA HA DETTO IL DG ABI SULLA TASSA DEGLI EXTRAPROFITTI
In audizione ieri in commissione al Senato sul Dl Asset, in una sede istituzionale, l’Abi attraverso il suo direttore generale Giovanni Sabatini ha manifestato tutto il proprio dissenso sulla misura sia nella forma che nella sostanza. Un’imposta che – secondo Sabatini – presenta possibili profili di “incostituzionalità” e “incompatibilità con la disciplina comunitaria”. Poi un chiaro messaggio ai naviganti: “Non ci sono extraprofitti, le banche sono in concorrenza. La penalizzazione danneggerebbe l’economia”. Infine le proposte per modificare la norma, a partire dalla sua deducibilità ai fini Ires e Irap e l’esclusione “dal computo dell’imposta gli effetti reddituali e patrimoniali dei titoli sovrani”.
Il dg Sabatini non è nuovo a lanciare allarmi al Governo. Era accaduto anche questo inverno sul Superbonus, quando – sempre nel corso di una audizione in Senato – manifestò tutte le perplessità e i dubbi dell’associazione bancaria sulle nuove misure previste dal governo Meloni per regolamentare il bonus edilizio che avrebbero penalizzato banche e imprese.
In un recente intervento sul Financial Times, dello scorso 2 agosto, inoltre ha difeso le banche italiane dalle “vecchie narrazioni” definendo “il settore bancario italiano uno dei più solidi dell’Unione europea”.
CHI E’ GIOVANNI SABATINI
Direttore generale dal 2009 di ABI, per quattro anni dal 2016 al 2019 ha ricoperto anche la carica di Presidente del Comitato Esecutivo della Federazione Bancaria Europea. Attualmente è anche membro del Comitato Economico e Sociale Europeo; Vice Presidente di Bancomat S.p.A.; consigliere di amministrazione del Fondo Italiano d’Investimento; membro del Comitato per la Corporate Governance e membro del Comitato di Consultazione di Borsa Italiana. Da giugno 2008 a giugno 2009 è stato Condirettore centrale della CONSOB, responsabile della divisione emittenti. Da giugno 2006 a maggio 2008 ha diretto la Direzione “Sistema bancario e finanziario – Affari Legali” del Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze. In questo periodo è stato il rappresentante del Governo nel Consiglio Superiore di Banca d’Italia; membro del Consiglio di Amministrazione di Alitalia; membro del Comitato strategico di Cassa Depositi e Prestiti e membro del Comitato strategico di Piazza Finanziaria. Dal 2001 al 2004 è stato anche Amministratore Delegato di Monte Titoli SpA e Presidente della ECSDA (European Central Securities Depositories Association).
Giovanni Sabatini si è laureato con lode in Economia e Commercio presso l’Università LUISS di Roma. E’ stato docente di Analisi finanziaria dell’Impresa presso la facoltà di Ingegneria gestionale dell’Università La Sapienza di Roma dal 2009 al 2015.