Chi sono i comunicatori vicini a Giambruno

Tra le figure spesso presenti ai convegni moderati da Giambruno, ci sono Antonella Madeo per la comunicazione e Carlo De Simone come promotore. Ecco perché

Continua a tenere banco nel dibattito pubblico e politico l’affare Meloni-Giambruno. Vuoi per l’assenza domenica scorsa della premier alla festa di Fratelli d’Italia (“anche io sono un essere umano”, ha detto) e vuoi per i risvolti disciplinari che riguardano il giornalista e conduttore Mediaset, sul quale anche l’Ordine dei giornalisti della Lombardia vuole vederci chiaro.

Rimanendo su Giambruno, nell’ultimo anno in particolare ci sono due nomi che si intrecciano spesso con la sua attività di giornalista e moderatore di eventi pubblici, e sono Antonella Madeo e Carlo De Simone.

Madeo è una giornalista, fondatrice e amministratore della società Antonella Madeo Comunicazione S.r.l., e in passato ha ricoperto – si legge sul suo profilo – la carica di consulente relazioni istituzionali di Rfi. Ma molto significativa per la Madeo sul piano politico essere stata la portavoce di Matteo Renzi, quando l’ex premier era candidato alla primarie del Pd nel 2012, come si evince dallo stesso curriculum della Madeo, che possiamo leggere su Linkedin.

De Simone, invece, è il fondatore e Group Ceo di European Brokers assicurazioni, docente presso la Luiss Business School, vicino ad ambienti del centro-destra di governo. La European Brokers Srl con un capitale sociale di 110.000 euro ha fatturato nel 2021 circa sette milioni e mezzo di euro, con un calo del 18% rispetto al fatturato del 2020 che superava abbonadantemente i 9 milioni di euro. Nel 2021 l’azienda di De Simone ha chiuso con un rosso di poco più di 72 mila euro.

COSA HANNO IN COMUNE GIAMBRUNO, MADEO E DE SIMONE?

Cosa hanno in comune, dunque, Giambruno, Madeo e De Simone? E’ noto tra gli addetti ai lavori che Madeo cura da qualche tempo la comunicazione di Giambruno e ha curato alcuni eventi in cui l’azienda di De Simone è stata sponsor.

Giambruno, Madeo e De Simone si sono ritrovati spesso a partecipare, ognuno nelle proprie vesti, agli stessi eventi. Il 21 ottobre 2022, nelle stesse ore dell’insediamento del governo Meloni, per esempio, l’allora compagno della premier si trovava a Civitanova Marche per moderare un incontro, dal titolo ‘Ripartire dall’eccellenza-Nuove opportunità per il distretto calzaturiero’ e indetto tra gli altri da ‘European brokers’, la società guidata da De Simone, che, a sua volta, risultava anche tra i relatori.

Stesso schema lo scorso 24 marzo al convegno tenutosi a Palazzo Giustiniani a Roma, dal titolo ‘Pnrr e nuovo codice degli appalti’, moderato da Andrea Giambruno e sponsorizzato sempre da ‘European brokers’ e che aveva tra i relatori lo stesso De Simone. I bene informati bisbigliano che la vicinanza di De Simone a Giambruno avrebbe portato il primo ad ambire al cda di qualche grande partecipata di Stato nelle diverse tornate di nomine.

Un altro evento al quale Giambruno è intervenuto come moderatore è stato quello promosso da Confitarma lo scorso marzo, con la partecipazione di rappresentanti di governo e con la segreteria organizzativa curata dalla Antonella Madeo Comunicazione srl.

MADEO E DE SIMONE INSIEME NEL CDA DI OLIDATA

Ad agosto scorso, poi, Carlo De Simone e Antonella Madeo si sono ritrovati a far parte entrambi del nuovo Consiglio di amministrazione di Olidata, società del comparto innovazione, di cui il nuovo Ad e direttore generale è Cristiano Rufini mentre come presidente è stato nominato Andrea Peruzy (già a capo di Gme, di Acquirente unico – partecipata da Gse – , ma soprattutto anche segretario generale della Fondazione Italiani europei di Massimo D’Alema, in passato quindi uno degli uomini più vicini all’ex premier).

Il Gruppo Olidata, proprio in questi giorni, come emerge sul proprio sito, si è aggiudicata attraverso la sua controllata Sferanet un nuovo progetto da 9 milioni di euro al fianco di Poste Italiane, per realizzare la più ampia rete nazionale di co-working ed eventi di formazione destinati ai cittadini.

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