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Da Casellati a Tajani: tutte le richieste di Berlusconi a Meloni
Dopo la pace tra Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni, il nuovo Governo prende forma
Torna il sereno tra Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi, che sembra aver abbandonato l’idea di vedere Silvia Ronzulli in capo ad un ministero. Dopo l’incontro di ieri, i due leader hanno sigillato la pace con una nota congiunta: “L’incontro si è svolto in un clima di unità di intenti e di massima cordialità e collaborazione”.
Le richieste di Berlusconi
Ma Berlusconi non si arrende su Elisabetta Casellati, che vuole assolutamente nella squadra di governo e su cui, a dirla tutta, sembra averla spuntata: dovrebbe essere Ministro delle Riforme. Il Cavaliere avrebbe anche chiesto il presidente della Croce rossa, Francesco Rocca, al ministero della Salute e il ruolo di vicepremier per Antonio Tajani.
Non solo. Anche Università e ricerca e P.a. dovrebbero essere presieduta dai forzisti. Il primo dicastero potrebbe essere occupato da Annamaria Bernini, mentre a sostituire Brunetta potrebbero essere Alessandro Cattaneo o Sestino Giacomoni. Entrambi potrebbero anche andare a presidiare il Mef come sottosegretari. Gilberto Pichetto andrebbe alla Transizione Ecologica.
Il Cav non ottiene Giustizia
La tregua, però, non soddisfa a pieno Berlusconi, dal momento che il bottino più ambito non sembra essere sul mercato. Si tratte del ministero della Giustizia, su cui tiene il punto la premier in pectore,che vuole Carlo Nordio, magistrato in pensione e neoeletto deputato di Fratelli d’Italia.
Niente da fare anche per il Mise, che andrebbe a Guido Crosetto.
Salvini: ministro delle infrastrutture?
A Matteo Salvini, viene riservato il doppio ruolo: vicepremier e ministro delle Infrastrutture. Gli altri 4 ministeri riservati alla Lega sono l’Agricoltura, dove resta in pole l’attuale sottosegretario Gian Marco Centinaio, gli Affari regionali e l’autonomia, che dovrebbe essere guidato da Roberto Calderoli, il ministero dell’Interno, riservato al prefetto Matteo Piantedosi, e poi l’istruzione o la famiglia, per cui circola il nome di Simona Baldassare.
Sempre in quota Lega sarebbe il Mef, con Giorgetti, considerato un tecnico.
Le altre nomine
Al dicastero del Lavoro dovrebbe andare Marina Calderone, che guida il consiglio dell’ordine dei consulenti del lavoro. A Palazzo Chigi, come sottosegretario alla presidenza, dovrebbe andare Giovanbattista Fazzolari.