Diretta | Alle 15 question time Cartabia e Speranza

Doppio question time nel primo pomeriggio alla Camera: prima interverrà la Guardasigilli Cartabia, quindi sarà il turno del ministro alla Salute, Speranza

Si svolge oggi, mercoledì 20 ottobre alle 15, il question time che coinvolgerà due esponenti di primaria importanza del governo Draghi anche per ciò che concerne le risorse del Next Generation Eu impegnate nell’ambito del PNRR.

LE COSE DA SAPERE SUL QUESTION TIME CARTABIA – SPERANZA

La ministra della Giustizia, Marta Cartabia, risponde a interrogazioni sulle iniziative di carattere normativo in merito alla disciplina prevista dall’articolo 130-bis del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, con riferimento al gratuito patrocinio (Parisse – CI); sulle iniziative volte ad adeguare gli organici degli uffici di esecuzione penale esterna (Bazoli – PD); sui tempi di adozione del piano triennale dei fabbisogni del personale amministrativo dell’amministrazione giudiziaria (Dori – LeU); sui dati relativi alle valutazioni di professionalità dei magistrati a partire dal 2017 (Costa – Misto-Azione+E.-Ri).

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, risponde a interrogazioni sulle iniziative volte alla proroga per il 2022 delle disposizioni che hanno riconosciuto in via sperimentale l’erogazione a favore delle persone con disabilità fisiche di ausili e componenti protesici a tecnologia avanzata per gli arti inferiori e superiori (Versace – FI); sulle iniziative per riconoscere la fibromialgia quale malattia invalidante e per garantire un trattamento dei pazienti appropriato e omogeneo sul territorio nazionale (Noja – IV); sull’operato del ministro della Salute a seguito delle segnalazioni di non conformità di mascherine chirurgiche acquistate in Cina, alla luce di una recente inchiesta giudiziaria che vede coinvolto l’ex Commissario straordinario Domenico Arcuri (Molinari – Lega); sull’ipotesi di effettuare richiami per il vaccino anti Covid-19 con riguardo alla popolazione con sistema immunitario non compromesso (Ianaro – M5S); sulle iniziative volte a garantire la gratuità dei test antigenici rapidi in favore dei lavoratori non vaccinati e per estendere la validità delle relative certificazioni verdi ad almeno 72 ore (Lollobrigida – FdI)