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Dl Crescita, ecco gli incentivi per acquisto di veicoli elettrici e ibridi nuovi

Incentivi Auto Elettriche Motus-e

Ecco le novità del Dl Crescita approvato giovedì con gli incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici e ibridi nuovi, con alcune modifiche alla Legge di Bilancio 2019. L’articolo di Giusy Caretto per Startmag.it

Il Decreto Crescita è legge: il 27 giugno 2019, il Senato ha approvato il testo della legge di conversione, con importanti novità fiscali aziende, professionisti e cittadini.

È legge la la proroga dei versamenti delle imposte sui redditi al 30 settembre 2019 e la nuova scadenza della dichiarazione dei redditi al 30 novembre già dal 2019.

Ma non solo. Tra le novità introdotte dal Decreto Crescita (il D.L. n. 34/2019, qui il Pdf), con l’articolo 10-bis, introdotto in Commissione, c’è la modifica della disciplina degli incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici e ibridi nuovi, prevista dalla Legge di Bilancio 2019. Facciamo il punto.

INCENTIVI PER CATEGORIA L

La nuova disciplina estende l’incentivo all’acquisto di microcar, ciclomotori e motoveicoli, sia elettrici che ibridi, di tutte le categorie a prescindere dalla potenza.

L’incentivo spetta, come recita il decreto “a coloro che, nell’anno 2019, acquistano, anche in locazione finanziaria, e immatricolano in Italia un veicolo elettrico o ibrido nuovo di fabbrica delle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e e L7e e che consegnano per la rottamazione un veicolo”.

INCENTIVO FINO A UN MASSIMO DI 3.000 EURO

L’incentivo è pari al 30% e può arrivare ad un massimo di 3.000 euro, con rottamazione di veicoli di categoria euro 0, 1, 2 e 3.

“E’ riconosciuto un contributo pari al 30 per cento del prezzo di acquisto, fino ad un massimo di 3.000 euro nel caso in cui il veicolo consegnato per la rottamazione sia della categoria euro 0, 1, 2 o 3, ovvero sia stato oggetto di ritargatura obbligatoria ai sensi del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 2 febbraio 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 76 del 2 aprile 2011”, si legge nel testo del decreto.

ROTTAMAZIONE VEICOLO DI PROPRIETÀ O DI FAMILIARE

La legge concede la possibilità di rottamazione di un veicolo di proprietà o di un veicolo di cui sia proprietario un familiare convivente. Dovrà essere “consegnano per la rottamazione un veicolo, appartenente a una delle suddette categorie, di cui siano proprietari o intestatari da almeno dodici mesi ovvero di cui sia intestatario o proprietario, da almeno dodici mesi, un familiare convivente”.

 

Articolo pubblicato su Startmag.it

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