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Eur spa, novità in arrivo?

Eur Spa

Cosa fa la società al 90% del Mef e chi potrebbe arrivare al posto dell’attuale amministratore delegato, Enrico Pazzali. Rumors giornalistici portano all’ex deputato Enrico Gasbarra

Un consiglio d’amministrazione che potrebbe portare a un cambio al vertice. Il board di Eur spa, convocato oggi per approvare il bilancio d’esercizio del 2019, ha all’ordine del giorno anche le comunicazioni da parte del presidente, Alberto Sasso, e dell’ad Enrico Pazzali, milanese e bocconiano, il cui mandato scade fra un anno ma che nel frattempo è stato chiamato a guidare la Fondazione Fiera di Milano. Per questo motivo il ministro dell’Economia e delle Finanze, Roberto Gualtieri, avrebbe chiesto proprio in quest’occasione l’annuncio di un passo indietro da parte di Pazzali.

Le indiscrezioni sono del Fatto Quotidiano, secondo cui — dopo le dimissioni dell’attuale ad — all’assemblea dei soci Via XX Settembre proporrà Enrico Gasbarra, attuale consigliere politico di Gualtieri. Già circa tre mesi fa il quotidiano diretto da Marco Travaglio aveva vergato un retroscena in cui si diceva che l’esponente Pd sarebbe riuscito a strappare la promessa di approdare ad Eur spa. Lo stesso Fatto riferisce che persone vicine a Gasbarra smentiscono “categoricamente” sia la nomina sia il suo interesse per la carica in questione.

COSA FA EUR SPA

Fondata nel 2000 in seguito alla trasformazione dell’Ente Autonomo Esposizione Universale di Roma (istituito nel 1936 in vista dell’expo, ovviamente saltata, del 1942), Eur spa è una società per azioni di proprietà di Via XX Settembre per il 90% e del Comune di Roma per il 10% nata per amministrare gli immobili di pregio del quartiere e per svolgere attività di conservazione e tutela del patrimonio storico, artistico e paesaggistico. Nel 2014 ha depositato un ricorso di concordato preventivo davanti al Tribunale di Roma sezione fallimentare. Il concordato è stato aperto con decreto del 23 dicembre 2014 e sono stati nominati due commissari giudiziali. L’ultimo bilancio presentato risale al 2007 e riporta un fatturato di 35 milioni e un utile netto di 21,9 milioni. In seguito da un ramo aziendale di Eur spa è stata costituita Roma Convention Group, per valorizzare e commercializzare il patrimonio immobiliare finalizzato ad attività espositivo-congressuali di Eur spa, cui si è aggiunto il Roma Convention Center La Nuvola, progettato dall’architetto Massimiliano Fuksas.

Un ritratto di Eur spa è stato fatto, lo scorso dicembre — durante un’intervista all’agenzia Askanews — dall’ad Pazzali, in carica da agosto 2015. “Nel 2014 la società mostrava economicamente un problema molto serio, aveva un debito di 221 milioni con le banche e aveva anche tantissimi debiti nei confronti dei fornitori e abbiamo avuto questo incidente grave (il coinvolgimento nell’inchiesta Mafia Capitale, ndr), che però ha dato una grande opportunità a tutti noi di avere la seconda chance di rinascere e in questi cinque anni ci siamo adoperati e abbiamo lavorato tanto per cercare di pareggiare questa partita che era molto complessa”.

Pazzali ricordava che la crisi è stata superata grazie a un “lavoro di squadra enorme, dipendenti, dirigenti, del consiglio di amministrazione passato e presente. Ci hanno aiutato tantissimo le istituzioni, il Mef e il Comune di Roma, la Corte dei Conti, il Tribunale, l’Anac” e citava le sei indagini della Corte dei Conti e le visite della Guardia di Finanza. “Dopo 5 anni mi sento di rispondere che è stata l’occasione per poter rinascere perché Eur spa è un’azienda che ha 80 anni di storia, un’azienda con una storia incredibile”. Ora “abbiamo finito il primo tempo, da gennaio continueremo il lavoro cercando di portare nuovi eventi a Roma, per il centro congressuale”. Un lavoro che però al momento ha subito uno stop a causa della pandemia.

CHI È ENRICO GASBARRA

Romano, classe 1962, una laurea in giurisprudenza nel primo ateneo della Capitale, quella di Enrico Gasbarra è una carriera prettamente politica: i primi passi li ha mossi all’interno della Democrazia Cristiana, cui si è iscritto a 16 anni. Nel 1993 è entrato nel Consiglio comunale di Roma (di cui è stato presidente per pochi mesi nel 1993), poi è stato vicesindaco della città dal 2001 al 2003 con Walter Veltroni dopo aver svolto incarichi durante la Giunta precedente, guidata da Francesco Rutelli.

Presidente della Provincia di Roma dal 2003, si è dimesso nel 2008 per partecipare alle elezioni politiche grazie alle quali viene eletto alla Camera e riconfermato nel 2013, quando ricopre l’incarico di segretario della Camera dei Deputati in quota Pd. Nel 2014 passa al Parlamento europeo, dove si è candidato ancora con il Partito democratico.

Ha rinunciato a candidarsi alle ultime elezioni nel Vecchio Continente e a giugno 2019 è stato nominato presidente dell’Isma – Istituti di Santa Maria In Aquiro, un Ipab (istituto pubblico di assistenza e beneficenza) che fornisce servizi socio-sanitari ai minori e agli anziani in condizioni di emarginazione e di disagio psico-fisico e sociale. Attualmente, come dicevamo, è pure consigliere politico del ministro Gualtieri.

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