Skip to content

Gianluca Caramanna, il ministro ombra che si scalda per il dopo Santanchè

Caramanna

Secondo molti addetti ai lavori Caramanna è il candidato naturale per sedersi in Cdm al posto proprio della Santanchè

Con una organizzazione partitica improntata in larga parte su rapporti personali di fiducia, la premier Meloni può contare in ogni comparto su un suo uomo ombra di fiducia.

Lo stesso vale per il Turismo, settore da sempre strategico per Fratelli d’Italia, il cui Ministero rischia di deflagrare sotto il peso dell’inchiesta che avvolge Daniela Santanchè. L’uomo in questione è Gianluca Caramanna, deputato al secondo mandato, responsabile nazionale Turismo di Fdi, super consigliere della ministra, consulente di numerosi assessori regionali al Turismo (rigorosamente in quota Fdi).

DANIELA SANTANCHE’ AI SALUTI?

Secondo molti addetti ai lavori Caramanna è il candidato naturale per sedersi in Cdm al posto proprio della Santanchè. Oggi, infatti, quasi tutti i giornali ritengono che sia solo questione di tempo ma il destino della ministra, a prescindere dall’arrivo o meno dell’avviso di garanzia, sembra ormai segnato verso l’addio al Governo.

E già, dunque, si pensa al dopo. Probabilmente, qualora dovesse verificarsi questo scenario, la premier Meloni all’inizio potrebbe tenere la delega per sé. Ma in prospettiva è impensabile che venga assegnata a un esponente che non sia di Fratelli d’Italia. E allora chi meglio di Caramanna, 48 anni tra poche settimane, uomo partito, uomo di fiducia, uomo turismo, che si è conquistato i galloni sul campo?

CHI E’ GIANLUCA CARAMANNA

Il ruolo di Caramanna in questi mesi non è passato inosservato ad alcuni quotidiani. Innanzitutto vediamo quali sono i rapporti interni. Secondo il Domani è “il braccio destro di Francesco Lollobrigida”, il quale a sua volta è il braccio destro di Meloni, oltre a esserne il cognato, mentre Santanché rientra tra i fedelissimi di La Russa.

Leggiamo cosa scriveva Repubblica il 12 gennaio: “Ex manager in catene alberghiere, come il gruppo Hotel Domus, e da anni responsabile turismo Fdi, Caramanna è consulente della ministra Santanché, ma era già consulente anche nelle giunte di Musumeci in Sicilia e di Acquaroli nella Marche, dove di fatto fa l’assessore avendo il governatore mille incombenze.

Ancora, è stato consulente fino a luglio della Liguria con la ‘delega a rappresentare l’assessore nei rapporti con le associazioni nazionali di categoria del settore’, ed è stato perfino con un piede nella regione Lazio amministrata dal dem Nicola Zingaretti come componente dell’osservatorio sul turismo”.

TUTTE LE POSIZIONI DI CARAMANNA SUL TURISMO

Nel frattempo il camaleontico Caramanna, nelle sue molteplici vesti tutte legate al Turismo, non si è risparmiato nel prendere posizione sui temi più sensibili, a cominciare dal dossier balneari, o nel partecipare a incontri ufficiali, tavoli di lavoro.

Il 10 febbraio il Foglio scrive che “il deputato Caramanna, responsabile Turismo del partito, ha convocato via zoom i sindacati dell’ombrellone”. Ad aprile, dopo la sentenza della Corte di Giustizia Ue sui balneari, leggiamo sul Giornale il commento del “capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Attività produttive Gianluca Caramanna” secondo cui il giudizio della Corte europea “rafforza l’utilità del lavoro impostato dal governo con il tavolo tecnico, che sarà chiamato a breve a predisporre la mappatura delle aree demaniali”.

Il 9 giugno, come scrive il Sole24Ore, è poi intervenuto “in rappresentanza del ministero del Turismo al tavolo consultivo coordinato da Palazzo Chigi per produrre una mappatura aggiornata delle concessioni balneari”. Infine oggi, tornando nelle vesti di capogruppo Fdi in commissione Attività produttive, ha commentato il provvedimento approvato dal Cdm sul decreto flussi grazie al quale, ha detto, “il governo mostra la sua capacità di ascolto nei confronti delle categorie andando incontro alle istanze presentate dagli operatori del settore che avevano evidenziato l’importanza dei lavoratori stranieri qualificati all’interno delle proprie aziende”.

C’è chi, anche all’interno di Fdi, scommette che non passerà troppo tempo per vedere Caramanna dichiarare come prossimo Ministro.

 

– Leggi anche: Che combinano Salvini e Tajani?

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Torna su