Novità per i ciclisti: assicurazione obbligatoria e immatricolazione per le bici

Stanno suscitando preoccupazione le proposte contenute nel disegno di legge, presentato dal Senatore De Bertoldi (FDI), che prevede l’introduzione di alcune novità al d.lgs. n. 285/1992 che riguardano chi si muove in bici.

Oltre all’introduzione del casco obbligatorio ed al divieto di circolazione contromano è previsto l’obbligo di assicurazione e di immatricolazione per la bici.

Per De Bertoldi, che si è dichiarato non del partito contro i ciclisti ma a favore dei cittadini che si comportano rispettando le regole, è un tema urgente da affrontare in quanto l’attuale normativa risulta essere troppo lacunosa sia sul piano della sicurezza stradale sia su quello della condotta dei ciclisti.

Il Senatore, precisando che si tratta di una iniziativa personale e non del partito, ha spiegato al Sole 24 ore che le misure proposte riguardano le biciclette elettriche “che essendo assimilabili ad un motorino hanno una maggiore pericolosità. Non fanno rumore ed hanno una velocità maggiore rispetto alle classiche biciclette”.

È proprio la diffusione delle bici elettriche che richiede una normativa più severa e stringente che disciplini il fenomeno.

Di seguito le novità più interessanti per i ciclisti:

IMMATRICOLAZIONE DELLA BICI

Tra le misure previste ha suscitato grandi perplessità l’introduzione dell’obbligo di applicare un contrassegno sul telaio e della targa posteriore, prevedendo così una sorta di immatricolazione anche per i velocipedi, esattamente come avviene per le moto e per le automobili.

ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA

È prevista l’obbligatorietà dell’assicurazione per responsabilità civile, così da poter rispondere in caso di incidente in cui la colpa sia del ciclista o condivisa con chi coinvolto.

LE ASSOCIAZIONI DI CICLISTI

Le associazioni di bikers hanno da sempre espresso preoccupazione per eventuali norme simili, temendo una contrazione del mercato a causa delle spese di pratiche per le assicurazioni.