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Perché l’obiettivo del governo è tirare a campare altri sei mesi

Consiglio Supremo Difesa Mattarella

“Conte proverà a trovare la maggioranza assoluta al Senato e chiederà tempo a Mattarella”. La missione del governo? “Durare 6 mesi. Poi semestre bianco ed elezioni dopo gennaio 2022”. L’intervista di Policy Maker a Livio Ricciardelli, consigliere Pd del I municipio di Roma

Crisi di governo. “La situazione politica italiana evolve di ora in ora, quindi le cose che dico adesso potrebbero non valere più fra qualche ora, ma la mia percezione è che il governo reggerà fino a gennaio 2022”. L’intervista esclusiva di Policy Maker a Livio Ricciardelli, consigliere Pd del I municipio di Roma.

Ci spiega che cosa è successo in questi ultimi giorni e perchè è scoppiata questa crisi?

“Le argomentazioni di Renzi, che lo hanno portato a staccare la spina al governo Conte, non sono eccessivamente sbagliate. Alcune cose del Recovery Plan dovevano essere riviste e in effetti sono state riviste, vedi ad esempio la quota che va alla sanità, che è passata dai 9 miliardi del vecchio piano ai 19 miliardi attuali. Anche l’osservazione sulla governance del Recovery Fund, che il governo voleva affidare all’ennesima task force, non era sbagliata ed è stata accolta. Adesso la gestione resta nelle mani della politica. Se osserviamo le volte in cui Conte ha affidato alle task force qualche compito è sempre stato un fallimento. Dal Piano Colao, che è finito in un cassetto congelato, agli Stati Generali di Villa Pamphili, che si sono rivelati inutili”.

Cosa ha sbagliato Renzi allora?

“Le critiche di Renzi non sono così sbagliate, ma è il modo di porre i problemi a esserlo. Il miglioramento del testo del Recovery Plan è arrivato con la mediazione, non ritirando la delegazione”.

Perché Renzi ce l’ha con Conte?

“Renzi utilizza queste argomentazioni, che nel merito possono essere anche condivisibili, per sferrare un attacco personale a Conte”.

crisi governo

Attacchi pretestuosi?

“Sì, altre argomentazioni di Renzi sono pretestuose, come la spettacolarizzazione della liberazione di Silvia Romano e dei pescatori di Mazara del Vallo, cose che Renzi faceva quando era premier”.

Gelosia, invidia, cosa muove Renzi?

“Renzi parla male di Conte e di Casalino per invidia, non è un caso se Casalino è preso di mira, perché è stato Casalino a costruire l’immagine del premier sempre presente in tv e sui social, facendo crescere la sua popolarità e oscurando quella di Renzi, sempre più impopolare”.

Perché Renzi, nonostante i bassi consensi di Italia Viva è sempre al centro della scena?

“La fortuna di Renzi è che intorno a lui ci sono politici mediocri e quindi spicca. Ed è anche un politico molto emotivo, quindi ci sono sempre venature personaliste dietro le sue osservazioni politiche.

In che modo Conte è un pericolo per Renzi?

“Il partito di Conte potrebbe essere una minaccia per i pochi elettori di Italia Viva. Quindi è una rivalità personale”.

Può aiutarci a capire cosa succederà al governo?

“Conte sta provando a trovare i ‘responsabili’, mentre Pd e M5s si chiudono a riccio nei confronti di Italia Viva”.

Italia Viva rientra nel governo?

“Per il governo metodologicamente non si può più parlare con il partito di Renzi. Pd e M5s vorrebbero fare un nuovo governo, ma con Italia Viva è difficile, e intanto cerca numeri al Senato”.

Quanti “responsabili” servono?

“Nel pallottoliere mancano 5 o 6 voti”.

Conte Renzi

Cosa farà Conte?

“Conte sfrutterà questa situazione: qualcuno di Italia Viva sta già abbandonando il partito di Renzi e ci sono movimenti in corso. Mentre alla Camera Conte avrà la maggioranza assoluta, non l’avrà al Senato e proverà ad andare da Mattarella dicendo: non ho avuto tempo per formare un gruppo organico al Senato, ma ci sto lavorando, ci sono movimenti, lo testimoniano i movimenti di alcuni di Italia Viva che stanno passando al Pd, c’è poi il Recovery Fund e altre cose da fare, ma anche se ho solo la maggioranza assoluta alla Camera dammi un po’ di tempo per passare dalla maggioranza relativa al Senato fino ad ottenere quella assoluta”.

Conte convincerà Mattarella in questo modo?

“Per me sì. E il governo andrà avanti nonostante questa situazione di grande instabilità”.

L’alleanza Pd-M5s resiste?

“Conte, anche se riuscirà a formare il suo ‘gruppo’ e, in un modo o nell’altro, a raggiungere quota 161 al Senato, anche tra due settimane, resta a capo di un governo traballante”.

Quali sono gli obiettivi per un governo così in bilico?

“Questo governo può ambire al massimo a durare 6 mesi. Perché se resiste 6 mesi poi scatta il semestre bianco e si riparla di elezioni dopo quella del presidente della Repubblica, prevista a gennaio 2022”.

Elezioni non prima di un anno?

“Se questo è l’obiettivo e lo si ottiene, si tornerà a votare subito dopo l’elezione del capo dello Stato”.

Prodi, Casini, Franceschini, Berlusconi, Letta, Draghi…chi vede favorito per il colle?

“Draghi”.

G30 draghi

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