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Reddito cittadinanza e quota 100, gli emendamenti del Governo. Testi
Reddito-Quota 100, le novità in arrivo con gli emendamenti del governo. Anche norme sui “navigator” e assunzioni nella Pubblica amministrazione. I testi pubblicati da Policy Maker
Dal reclutamento dei “navigator” ai fondi per la Cigs all’assunzione di 1.300 amministrativi negli Uffici giudiziari. Il pacchetto di emendamenti al “decretone” su reddito di cittadinanza e quota 100 presentati dal governo porta novità rilevanti. Proprio per consentire l’analisi degli emendamenti da parte della Commissione Bilancio, l’approdo nell’Aula del Senato per la discussione generale sul provvedimento è slittato alla serata di oggi.
SUI NAVIGATOR
Sui navigator, i tutor che dovranno aiutare i beneficiari del reddito di cittadinanza a trovare lavoro, le novità introdotte dall’esecutivo prevedono che sarà la conferenza permanente per i rapporti tra Stato, Regioni e province a dare il parere necessario all’assunzione.
SOSTEGNO AGLI OPERATORI DEI CALL CENTER
Per i lavoratori, sono previsti 20 milioni per il sostegno al reddito degli operatori dei call center. Prorogata inoltre al 2020 la cassa integrazione guadagni straordinaria: la misura stanzia 50 milioni per il 2020 e aumenta le risorse per quest’anno portandole da 100 a 180 milioni.
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Nella pubblica amministrazione, il governo prevede di accelerare le assunzioni con l’immediato reclutamento dei vincitori dei concorsi. Inoltre per quanto riguarda il sistema della giustizia, saranno possibili assunzioni in deroga per 1.300 amministrativi per rispondere alle uscite previste con Quota 100.
Novità anche per la card del reddito di cittadinanza: dopo i rilievi avanzati dal Garante per la Privacy, viene deciso che lo Stato non potrà controllare le singole spese effettuate con la card.
Infine, sul fronte della pace contributiva, nel triennio 2019-21 si potranno coprire i buchi contributivi fino a 10 anni, portando le rate per saldarli da 60 a 120.
ECCO I TESTI DEGLI EMENDAMENTI AL DECRETONE