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Se il governo Draghi cadesse, chi vincerebbe votando oggi?
Strada tutta in salita per il PD e il Movimento 5 Stelle. In due simulazioni su tre elaborate da YouTrend e Cattaneo Zanetto & Co il centrodestra potrebbe primeggiare indipendentemente dalle alleanze degli avversari
L’accelerazione della crisi causata da Giuseppe Conte potrebbe costringere le forze politiche, in un certo senso travolte dai fatti, ad affrontare la sfida delle urne col Rosatellum. Ma chi vincerebbe se Mario Draghi confermasse le proprie dimissioni e si votasse oggi? YouTrend e Cattaneo Zanetto & Co hanno condotto una simulazione elettorale con tre scenari.
Nel primo il Pd recupera l’alleanza col Movimento 5 Stelle (messa a dura prova dalla condotta di Conte) e si presenta alla assieme alla lista unitaria di Sinistra Italiana e Verdi, senza però guardare ai partiti di centro (Azione/+Europa e Italia Viva). In questo caso, il centrodestra vincerebbe 221 seggi su 400 alla Camera e 108 su 200 al Senato, ottenendo la maggioranza assoluta per governare in entrambi i rami per Parlamento.
Nel secondo scenario, lo strappo di Conte col governo è insanabile anche per gli alleati di centrosinistra. Pd, Sinistra/Verdi, Azione/+Europa e Italia Viva formano così un loro listone, che guarda al centro. In questo caso, il centrodestra avrebbe una maggioranza ancora più ampia, sfiorando il 60% dei seggi: 240 alla Camera e 122 al Senato. La spaccatura dell’asse giallorosso, infatti, porterebbe il centrodestra a vincere gran parte dei collegi uninominali: la coalizione FdI-Lega-FI se ne aggiudicherebbe 116 su 147 alla Camera e 59 su 74 al Senato.
Infine, qualche problema in più il centrodestra potrebbe averlo solo in caso di maxi alleanza Pd, M5S, Sinistra/Verdi, Azione/+Europa, Italia Viva. Gli avversari in tal caso conterebbero su 202 deputati e 99 senatori. In queste simulazioni sono esclusi gli otto deputati e i quattro senatori eletti all’estero: contandoli, il centrodestra potrebbe anche raggiungere la soglia della maggioranza assoluta al Senato, mentre il centrosinistra, andando dai renziani ai 5 Stelle, avrebbero 187 deputati a Montecitorio e 94 onorevoli al Senato.