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Agricoltura: Bellanova annulla nomina nuovo direttore Agea

Legge Di Bilancio Agricoltura

Primo atto politico del ministro Bellanova: annullato il decreto di nomina di Andrea Comacchio come direttore di Agea

Poco meno di un mese. È il periodo in carica di Andrea Comacchio alla direzione dell’Agea, l’Agenzia per le erogazioni agricoltura. Ieri il neo ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova ha annullato con un provvedimento il Decreto ministeriale del 16 agosto scorso, con il quale era stato nominato il Direttore di Agea.

DA OGGI REGIME DI PROROGA AMMINISTRATIVA

A far data dal 14 settembre 2019, il Direttore di Agea opererà quindi in regime di proroga amministrativa ai sensi norme vigenti.

LA NOMINA IN EXTREMIS DA PARTE DI CENTINAIO

Lo scorso 16 agosto, in piena crisi di governo dunque, l’allora ministro del Mipaaft in quota Lega Gian Marco Centinaio aveva nominato Andrea Comacchio come nuovo direttore dell’Agea. Laureato in scienze agrarie, Comacchio è già stato fra le altre cose il Responsabile delle Direzione competitività sistemi agroalimentari, dell’unità di progetto tutela produzioni e con diverse esperienze nell’ambito delle politiche agricole. La carica affidata a Comacchio aveva una durata triennale, fino al settembre 2022.

LE PROTESTE DEL M5S

Non tardarono ad arrivare le polemiche da parte dei pentastellati. La nomina è avvenuta infatti pochi giorni prima delle dimissioni dell’ex premier Conte. Pertanto il M5S ha diffuso una nota in cui si affermava che “cercare di dare delle spiegazioni plausibili alle ultime azioni della Lega risulta impossibile. Proprio oggi (14 agosto, ndr) ecco l’ultima trovata, mentre il Paese rischia di andare a rotoli a causa dei loro giochini di convenienza, il ministro all’Agricoltura Gian Marco Centinaio, in quota Lega, invece di dimettersi pensa bene di firmare una nomina triennale, quella di Andrea Comacchio come Direttore dell’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (Agea)”.

LE POLEMICHE DEL PD, ALL’EPOCA ALL’OPPOSIZIONE

Anche l’attuale collega di governo del M5S, il Partito Democratico, all’epoca all’opposizione, polemizzò con la nomina.

“Nel pieno di una crisi di governo attivata dalla Lega che dice di voler andare subito al voto, il ministro – pro tempore – dell’agricoltura ha firmato oggi il decreto di nomina del direttore Agea”. Aveva commentato Dario Stefano, vicepresidente del Gruppo del Partito Democratico a Palazzo Madama. “Alla stregua della più becera logica di occupazione di potere e poltrone, e nonostante il sonoro avviso di sfratto datogli ieri dal Senato”.

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