Buttafuoco alla Biennale di Venezia, “infranto tetto di cristallo” o “assalto della destra”?

Chi è Pietrangelo Buttafuoco, il nuovo presidente della Biennale di Venezia designato dal ministro Sangiuliano

Il nuovo presidente della Biennale di Venezia sarà Pietrangelo Buttafuoco. Il giornalista e scrittore, inserito da sempre tra gli intellettuali di destra, è stato designato oggi dal ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. Il nome di Buttafuoco era già stato accostato alla storica e internazionale istituzione culturale. Andrà a sostituire Roberto Cicutto, alla scadenza naturale del mandato quadriennale.

Dopo la nomina di Alessandro Giuli al Maxxi di Roma, la destra piazza così un altro intellettuale di area al vertice di una delle principali istituzioni culturali del Paese.

BUTTAFUOCO SI INSEDIERA’ A MARZO 2024

Dal ministero della Cultura è stato subito precisato che Cicutto resterà in carica fino al termine del mandato, precisamente il 2 marzo 2024, “al fine di garantire la necessaria continuità istituzionale e un graduale e ordinato passaggio di consegne”. La proposta di nomina di Buttafuoco prevede infatti il parere consultivo delle commissioni Cultura di Camera e Senato, e a seguire il decreto di nomina ministeriale.

LE REAZIONI DELLA POLITICA

“È stato infranto un altro tetto di cristallo”, ha commentato Speranzon, vicecapogruppo vicario dei senatori di Fdi, aggiungendo che “la Fondazione La Biennale è stata considerata dalla sinistra un feudo in cui collocare amici e accoliti. Buttafuoco, finalmente, afferma un cambio di passo che il governo Meloni vuole imprimere in ogni sede culturale e sociale della nazione: solo personalità scelte per lo spessore, la competenza e l’autorevolezza”.

A Venezia i commenti del sindaco Brugnaro e del governatore Zaia sono stati improntati ai complimenti per il nuovo futuro presidente e al ringraziamento all’attuale.

Per Irene Manzi, capogruppo Pd in commissione “oggi la destra ha fatto un ulteriore passo in avanti nella concezione dello stato come cosa di proprietà. È davvero preoccupante l’assalto della destra alle istituzioni culturali del Paese”.

CHI E’ PIETRANGELO BUTTAFUOCO

Giornalista, scrittore e autore teatrale, laureato in Filosofia, Buttafuoco, classe 1963, è stato redattore del Secolo d’Italia. Ha collaborato con L’Italia settimanale, di cui è stato direttore nel 1996, Il Giornale, Il Foglio, Panorama e La Repubblica. Dal 2007 al 2012 è stato presidente del Teatro Stabile di Catania. Dal 2019 con la rivista Civiltà delle Macchine della Fondazione Leonardo, curandone il sito. Autore di numerosi saggi e romanzi, l’ultimo libro scritto è ‘Beato lui. Panegirico dell’arcitaliano Silvio Berlusconi’.

Nipote dell’ex parlamentare dell’MSI Nino Buttafuoco, è stato dirigente del Fronte della Gioventù, il movimento giovanile della destra. In passato anche componente dell’Assemblea di Alleanza nazionale.

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