Chi è Federico Sboarina, ultimo “acquisto” di FdI

Dopo la militanza in AN e il periodo da indipendente, Federico Sboarina torna a casa, entrando in Fratelli d’Italia: “È un partito nel quale mi sono sempre riconosciuto. Io sono un uomo di destra e in quell’area politica continuo a identificarmi”

Avvocato, ex militante di Alleanza Nazionale, eletto primo cittadino di Verona nel 2017 come “indipendente di centrodestra” con la lista personale “Battiti”, potendo comunque contare sull’appoggio delle tre punte del centrodestra, Lega, FdI e Forza Italia, il sindaco della città scaligera torna all’ovile: archiviata AN, il suo nuovo recinto sarà quello di Fratelli d’Italia.

L’incontro chiave con la leader di FdI Giorgia Meloni l’inaugurazione di un centro servizi per anziani (villa Serena) all’ex senatore e assessore ai servizi sociali di FdI Stefano Bertacco, scomparso un anno fa con tanto di libro autobiografico da presentare. Un evento che ha spinto Giorgia Meloni alla trasferta a Verona, ma in realtà i contatti tra i due c’erano già da diverso tempo. E pare che l’ufficializzazione nella conferenza stampa cui ha presenziato la stessa Meloni abbiano preso in contropiede soprattutto Salvini, per l’importanza che la città riveste da sempre all’interno dello scacchiere del centrodestra (che tende alla destra, senza il centro). “Rimango nel gruppo consiliare di ‘Battiti’ – ha spiegato Sboarina -, aderisco a livello nazionale a quella parte politico a cui mi sento di appartenere da sempre per principi e battaglia identitaria”.