Si fa sempre più concreta la possibilità di un ritorno di Vincenzo De Luca come sindaco di Salerno. Ecco il piano per riportarlo a Palazzo di Città al posto dell’attuale primo cittadino Vincenzo Napoli
Chiusa la partita delle regionali, l’ex governatore della Campania Vincenzo De Luca si prepara al grande ritorno per il quinto mandato a Palazzo di Città. Il piano prevede le dimissioni dell’attuale sindaco Vincenzo Napoli, il commissariamento e il ritorno alle urne nella primavera del prossimo anno.
LA NUOVA SEDE OPERATIVA DI DE LUCA A SALERNO
Come riporta Il Fatto Quotidiano, Vincenzo De Luca avrebbe già aperto la sua base operativa vicino Piazza Vittorio Veneto, da cui tiene le consuete dirette del venerdì su Facebook. “Cercherò di mantenere aperto questo dialogo cercando di dare un contributo alla costruzione di una coscienza nazionale”, così il programma spiegato dal suo canale social. Da ottobre De Luca ha iniziato trasferte tra piazze e cantieri della città, telefonate ai vigili urbani e denunce sui problemi della sicurezza. E le liste a sostegno di De Luca ci sarebbero già, reduci dalla campagna elettorale ancora fresca delle regionali campane: oltre a “Progressisti per Salerno” e “Salerno per i Giovani”, c’è anche la nuova creatura dell’ex governatore, “A Testa Alta“.
LA TRANSIZIONE CON NAPOLI
La città andrà al voto in primavera e De Luca quasi sicuramente prenderà il posto di Vincenzo Napoli. Quest’ultimo potrebbe dimettersi al massimo entro il mese di gennaio 2026 per anticipare di un anno l’elezione dello sceriffo ed ex governatore, ma dovrebbe rimanere presidente della Provincia accontentandosi di un seggio in Consiglio comunale.
Per il momento Napoli nicchia sul suo futuro di fronte a chi gli chiede delle eventuali dimissioni, ma secondo molti il Consiglio comunale del 22 dicembre potrebbe essere l’ultimo della sua amministrazione. La fine anticipata della sua consiliatura potrebbe arrivare dopo l’11 gennaio, quando si voterà per il nuovo Consiglio provinciale di Salerno.
LA QUINTA VOLTA DI DE LUCA
Già nominato vicesindaco nel 2015 con deleghe allo sport e al turismo, Napoli subentra definitivamente a De Luca quando questi viene chiamato a Roma come viceministro delle Infrastrutture nel Governo Letta e di conseguenza sospeso dalla consiliatura per effetto della legge Severino.
Dopo meno di un anno da facente funzioni, Napoli viene eletto per la prima volta Sindaco nel giugno 2016, e poi riconfermato al primo turno nelle amministrative di ottobre 2021 alla testa di una coalizione di centrosinistra. Dal 6 aprile è anche presidente della Provincia di Salerno. Quanto a De Luca, il suo primo mandato risale al 1993, il secondo al 1997, in seguito è stato sindaco anche dal 2006 al 2015. Poi è stato Presidente della Regione per un decennio, vincendo due elezioni.
