Prosegue il dibattito tutto interno al centrodestra sulla proposta di FI sullo Ius scholae, tra…
È scontro tra Crosetto e le toghe, liberati i primi ostaggi di Hamas. Le prime pagine
Le altre notizie della giornata: la manifestazione contro la violenza sulle donne, la vittoria della Coppa Davis, il matrimonio politico tra Meloni e Schlein, la vittoria delle destre in Ue, sù gli investimenti in case in affitto. La rassegna stampa
CORRIERE DELLA SERA
“Accuse alle toghe, è scontro” titola il maggiore quotidiano nazionale.
Nel taglio alto spicca il tema delle partecipate pubbliche non in regola (“Le partecipate da chiudere”).
Nel fondo spazio alla manifestazione di Roma contro la violenza sulle donne (“Silenzi che pesano”).
In spalla troviamo il rilascio degli ostaggi a Gaza (“I bambini liberati. Avigail è orfana. Hila separata dalla mamma”).
“Promesse all’Ucraina non mantenute” si legge subito sotto.
LA REPUBBLICA
“Gli eroi della Davis” titola in apertura il quotidiano Gedi.
Tema che torna anche nel fondo, intitolato “Una storia italiana”.
“Crosetto: governo nel mirino dei pm. Anm e opposizioni: attacco al Paese” titola Galli in spalla.
Subito sotto si parla del populismo (“Il populismo e lo spirito del tempo”).
“Hamas libera 17 ostaggi: c’è la piccola Abigail”, titola Tonacci nella stessa sezione.
LA STAMPA
“Un italiano su 4 ignora i femminicidi” titola in apertura il quotidiano torinese.
Tema che torna anche nel fondo (“Addio famiglia conta solo l’app”).
“Un lavoro giusto libera le donne” titola Fornero subito sotto.
Nel taglio alto spiccano le tensioni tra Crosetto e la magistratura (“Toghe in rivolta, Meloni con Crosetto”).
“Grand’Italia”, si legge a centro pagina, dedicata alla vittoria della Coppa Davis e della Moto GP.
“Dietrofront sugli asili: Pronti 1,4 miliardi. Pnrr, quelle incertezze che agitano Bruxelles”, titola Sileoni in spalla.
IL SOLE 24 ORE
“Rientri in Italia. Arrivi dall’estero, chi paga il conto del taglio ai bonus” titola il quotidiano di Confindustria.
Nel taglio basso spicca il calo dell’utilizzo di Spid e Cie (“Identità digitale, ora la crescita rallenta”).
“Data center, green solo 12 su 160. E la sostenibilità attira investimenti” titola Paparo nel fondo.
Nella stessa sezione si parla di risarcimenti (“Roma alza i valori per i risarcimenti: si allarga il gap con Milano”).
“Stranieri, i minori soli sono 23 mila. L’inclusione è tutta in salita” titola Mazzei a centro pagina.
Tanti i temi in spalla, dalla giustizia tributaria (“Liti fiscali, Corti frammentate e tanti giudici: produttività ridotta”) al lavoro (“Nuove professioni, largo a influencer e mobility manager”), passando per l’Intelligenza Artificiale (“L’Intelligenza artificiale entra nei contratti”) e il real estate (“Case in affitto, sale l’interesse di chi investe”).
IL FOGLIO
“Perché ora sono cristiana” titola in apertura il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.
Nel fondo spazio al rapporto tra Meloni e Schlein (“In vista a Bruxelles il matrimonio politico più pazzo dell’anno”).
“No, questa storia di amore e di morte non si riesce a capire” si legge subito sotto. “Siamo impantanati nella chiacchiera e nell’ideologia più piatta. Ma il dolore per Giulia Cecchettin e lo sdegno e il rimorso collettivo per l’atto maschile che l’ha soppressa non si possono ridurre a uno schema politico, sociale didattico” scrive Ferrara nel sottotitolo.
DOMANI
“Non perdiamole di vista. La rivoluzione fucsia continua” titola il quotidiano diretto da Emiliano Fittipaldi.
Nel taglio basso spicca lo scontro tra Crosetto e le toghe (“Crosetto evoca complotti, scontro con i pm”).
“È tempo di lotte radicali. Ecco perché sale la marea” ttitola Serughetti nel fondo.
Nella stessa sezione troviamo gli effetti della vittoria delle destre sulla sostenibilità (“La destra che vince e i rischi per il green deal”).
“L’attesa di Israele per gli ostaggi. Biden chiede una tregua più lunga” titola Legorano nei “Fatti”.