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Elezioni amministrative, vincitori e vinti. Le prime pagine

Pd

Le amministrative, il Pil italiano cresce, il voto per il nuovo ad della Rai, le proteste degli studenti e le elezioni in Turchia. La rassegna stampa

CORRIERE DELLA SERA

“Centrodestra avanti nelle città”, apre il maggiore quotidiano nazionale.

Tema delle elezioni che torna anche nel fondo, intitolato “I due verdetti”.

“La patria fiscale”, titola Mingardi subito sotto.

In spalla spicca il tema della guerra in Ucraina (“Assenza e malattia, in Bielorussia mistero Lukashenko”).

Nel taglio alto risalta il discorso del Presidente della Repubblica Mattarella a Napoli (“Mattarella ai magistrati: Prevenire il malcostume”).

Nella stessa sezione troviamo la notizia che l’Italia cresce più di Francia e Germania (“Pil, l’Italia cresce oltre le attese”).

LA REPUBBLICA

“L’onda di destra si è fermata” apre il quotidiano Gedi.

Il tema delle elezioni torna anche nel fondo, intitolato “La lezione delle urne”. “La rimonta del centrosinistra nel deserto artico della destra al potere sarà lunga, lenta, è partita da lontanissimo ma è partita”, scrive Lopapa.

“Non è semplice ricavare un dato coerente da elezioni circoscritte in cui i fattori locali hanno avuto un peso decisivo, tuttavia bisogna tentare”, scrive Folli subito sotto (“Ricostituente psicologico”).

A centro pagina troviamo l’elezione del nuovo ad della Rai (“Rai: il cda si spacca sull’elezione del nuovo ad Sergio”).

“Balzo in avanti del Pil a +1,2%, l’Italia meglio di Francia e Germania. Ma solo per il 2023” è il titolo in evidenza nel taglio alto.

“Turchia divisa ma i lupi grigi spingono Erdogan”, si legge in spalla.

LA STAMPA

“La destra avanza, la sinistra resiste”, apre il  quotidiano torinese.

Nel taglio alto spicca il caso Fazio (“Zaccaria: È peggio dell’editto bulgaro” e “Il pugno di Salvini che detesta la cultura”).

Tema che torna anche nel taglio basso, intitolato “Rai Replay”.

A centro pagina troviamo il video delle barbarie in Tunisia contro i migranti (“Torture per migranti”).

Nel fondo spazio all’Economia, con il pezzo intitolato “Giorgetti tratta sul Mes: Ma ora cambiate il patto”.

Tanti i temi in spalla, dalla geopolitica (“Turchia, l’identità batte la ragione”) alla guerra in Ucraina (“Zelensky a Londra fa il pieno di droni. Putin porta in chiesa i tesori dell’arte russa”).

IL SOLE 24 ORE

“Made in Italy, nasce il fondo sovrano”, apre il quotidiano di Confindustria.

Nel fondo spicca il nuovo portale per trovare lavoro (“Lavoro, arriva la piattaforma per incrociare domanda e offerta”).

Nella stessa sezione troviamo la strategia di Enel (“Enel, la chance dell’idroelettrico nel piano per l’energia verde”).

A centro pagina spiccano i dati sui trasporti (“Autostrade, in quattro mesi +6% del traffico ma sono in calo i mezzi pesanti”).

Accanto troviamo il viaggio di Tajani ad Amsterdam (“Commercio, energia, ricerca: partnership più forte tra Italia e Olanda”).

Tante le notizie in spalla, dalle elezioni amministrative (“Centrodestra in vantaggio, almeno sei città ai ballottaggi”) al voto in Turchia (“Turchia, secondo turno con Erdogan grande favorito”), passando per la guerra in Ucraina (“Londra promette armi a Zelenksy ma non i caccia”), l’energia (“India, fonti rinnovabili per il boom industriale”) e la sanità (“La sanità digitale ha poco sprint: +7% rispetto al 2021”).

IL FOGLIO

“Indignarsi per il complottismo, non per l’occupazione del potere. Cosa può imparare la nuova Rai da due grandi scelte di Fazio e Maggioni”, apre il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.

“Cos’è un sesso che cambia” è il titolo in evidenza a centro pagina.

“La sinistra accusa la destra di occupare la Rai? Ci pensa Salvini ad allontanare il sospetto. Genio”, scrive Merlo nel taglio medio (“Vieni avanti twittino”).

Nella stessa sezione troviamo la visita di Zelensky al Papa che avrebbe “certificato l’impossibilità di una seria mediazione vaticana” (“Nessun dialogo”).

Tema che torna anche nel fondo, intitolato “Rai Melonissima”.

Nella stessa sezione spazio al tema delle elezioni (“Niente effetto Giorgia ma la destra è viva. Schlein ride, Conte no”).

DOMANI

“Schlein regge l’urto dell’onda nera. Nelle città l’effetto Meloni non c’è”, apre il quotidiano diretto  da Emiliano Fittipaldi. “Brescia resta al Pd, ad Ancona resiste e va al ballottaggio. A Latina come previsto la destra a valanga. Il centrosinistra riapre la partita di Siena, che cinque anni fa aveva perduto. L’affluenza in calo”, si legge nel sottotitolo.

Nel fondo spicca la protesta degli studenti (“Le tende come performance e la precarietà della vita”).

“Affari, donazioni e politica. Ecco Milka, la sodale di Meloni”, scrivono Tizian e Trocchia nei “Fatti”.

“Trasparenza e potere, le inchieste sulla premier servono alla democrazia”, titola Pellegrino nell'”Analisi”.

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