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Esclusivo – Francesco Vaia sarà il direttore generale della prevenzione del Ministero della Salute

Generale Sanità

Con la casella della direzione generale della prevenzione si apre di fatto il valzer di nomine che nelle prossime settimane interesserà altri istituti e figure centrali della sanità italiana

Francesco Vaia sarà il prossimo direttore generale della prevenzione sanitaria del Ministero della Salute. Questi gli ultimi rumors che confermano le indiscrezioni di queste settimane in merito a uno degli incarichi più strategici del dicastero di lungotevere di Ripa. È ormai questione di ore, mancano solo alcune formalità, in quanto il decreto di nomina avrebbe superato il vaglio della Corte dei Conti. Vaia, che lascia la guida dell’Istituto Spallanzani, prenderà il posto che era stato per tre anni di Giovanni Rezza, andato in pensione a inizio maggio. Entrambi classe 1954, hanno ricoperto tutti e due ruoli chiave durante la gestione della pandemia.

CHI E’ FRANCESCO VAIA

Figura trasversale e ingombrante, con sponsor sia a destra che a sinistra, nella sua lunga e a tratti tortuosa carriera professionale Vaia ha ricoperto tanti ruoli dirigenziali nelle strutture sanitarie laziali, dall’epoca di Storace all’ultima di Zingaretti-D’Amato, diventando nel periodo del Covid e post pandemico un punto di riferimento per i governi Draghi e Meloni. Proprio dell’attuale premier La Stampa scriveva, lo scorso novembre, che era diventato il vero consigliere ombra. Anche per questo c’è molta curiosità tra gli addetti ai lavori sul tipo di rapporto che si creerà con il ministro Schillaci.

CHI LAVORERÀ’ CON VAIA AL MINISTERO DELLA SALUTE

Vaia al Ministero ritroverà tra l’altro Giuseppe Ippolito, anche lui ex Spallanzani poi nominato direttore generale della ricerca di viale Ribotta, con il quale sembra fossero frequenti gli scontri, come scriveva sempre La Stampa parlando di “liti al limite della rissa”.

SI APRE IL VALZER DELLE NOMINE NELLA SANITA’

Con la casella della direzione generale della prevenzione si apre di fatto il valzer di nomine che nelle prossime settimane interesserà altri istituti e figure centrali della sanità italiana. A breve dovrà essere nominato il sostituto di Silvio Brusaferro alla guida dell’Istituto superiore di sanità, in scadenza il 24 luglio, per cui si fa il nome dell’infettivologo genovese Bassetti. Poi sarà la volta dell’Aifa, la cui riforma della governance dovrebbe andare in porto al massimo entro la fine dell’estate. In molti scommettono che Giorgio Palù sarà riconfermato nel ruolo di Presidente con le nuove funzioni.
Per lo Spallanzani, infine, sembra che la Giunga regionale del Lazio sia intenzionata a dare continuità premiando una figura interna alla direzione generale dell’Istituto.

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