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Attacco al Cremlino: i sospetti e gli scenari nelle prime pagine

Israele

Il maltempo si abbatte sull’Italia, droni colpiscono il Cremlino, la bolletta del gas aumenta, l’Ue accelera sull’invio delle armi, il Patto di Stabilità e l’IA. La rassegna stampa

CORRIERE DELLA SERA

“Droni sul Cremlino, attacco a Putin”, apre il maggiore quotidiano nazionale.

Tema che torna anche nel fondo, a firma di Panebianco (“Gli esiti imprevisti”). “Nell’attesa, forse vana, dello scacco matto constatiamo almeno che il conflitto in Ucraina ha due caratteristiche. La prima è di essere una guerra costituente. La seconda caratteristica è di essere un test sugli atteggiamenti degli europei”, scrive Panebianco.

“Sosia, guardie e sospetti. Un colpo al mito dello zar” si legge nel taglio alto.

In spalla spicca l’aumento delle bollette per chi appartiene ancora al mercato tutelato (“Gas, aumenta la bolletta. A maggio rincari del 22,4%”).

Nella stessa sezione risalta il bilancio dell’ondata di maltempo che si è abbattuta sull’Italia (“Piogge, fiumi in piena. Alluvione e due vittime in Emilia – Romagna”).

LA REPUBBLICA

“Attacco al Cremlino”, apre il quotidiano Gedi.

Il tema della guerra in Ucraina torna a centro pagina. “Un milione di munizioni. Scontro sull’idea di pagarle con il Pnrr”, si legge.

“L’obiettivo non era quello di uccidere Vladimir Putin, che dall’inizio del Covid è rintanato nella usa residenza di Novo Ogaryo”, scrive Paolo Garimberti nel fondo.

“Lo zar è nudo. Il piccolo drone ucraino non poteva uccidere Putin, ma ha fatto forse di peggio: ha distrutto la sua immagine di uomo forte”, scrive Gianluca Di Feo nella stessa sezione.

Nel taglio basso troviamo il tema del maltempo che ha colpito l’Italia (“Allagamenti e frane. Emilia-Romagna in ginocchio, 2 morti”).

Nel fondo spazio alla politica. “Conte si smarca no alla piazza di Bologna insieme a Schlein” scrive De Cicco.

“Berlusconi e i trent’anni del partito-Zelig” titola Cappellini subito sotto.

Nella stessa sezione torna il tema dell’Intelligenza Artificiale (“Il Moloch dell’intelligenza artificiale”).

LA STAMPA

“Droni sul Cremlino per uccidere Putin”, apre il quotidiano torinese.

“Chiunque sia stato, il suo obiettivo non era colpire un bersaglio, meno che mai uccidere Putin” scrive Zafesova nel taglio alto (“Chi ci guadagna dall’attentato?”).

A centro pagina spicca la crescita delle tariffe del gas del 22% (“Gas, torna la stangata in bolletta”).

“L’ottovolante delle tariffe”, titola Davide Tabarelli nel fondo.

“Siamo solo a maggio ma Matteo Salvini già annuncia un’edizione speciale del raduno di Pontida a settembre”, scrive Flavia Perina subito sotto.

“La via Emilia sott’acqua”, si legge a centro pagina, dedicata all’ondata di maltempo che si è abbattuta sull’Italia.

In spalla spicca l’intervista a Alberto Mantovani, direttore scientifico di Humanitas (“Mantovani: L’eredità che ci lascia il Covid. E adesso impariamo a non rifare errori”.

IL SOLE 24 ORE

“Tassi, la Fed rialza e pensa alla pausa”, titola in apertura il quotidiano di Confindustria.

Nel taglio alto spicca l’attacco al Palazzo del potere di Mosca. “Droni sul Cremlino. I russi: risponderemo. Zelensky: non sono nostri”, si legge.

“Enel, ricavi giù del 22,6%. Indebitamento in calo”, scrive Serafini nel fondo.

Nella stessa sezione troviamo anche l’industria dell’auto (“Stellantis supera i 47 miliardi di fatturato”).

“I conti in tasca a re Carlo III: tre holding per un patrimonio da 20,6 miliardi di euro” si legge a centro pagina.

Tante le notizie in spalla, dall’ondata di maltempo (“Alluvione, vittime in Emilia-Romagna. Danneggiate decine di aziende”) alla ‘ndrangheta (“Maxi blitz in Europa contro le cosche della droga”), passando per i fondi europei (“Pnrr, per gli asili nido proroga o taglio dei posti”).

IL FOGLIO

“Schlein, Conte, Meloni: nessuno risponde più alle domande. Pensavamo fosse disintermediazione, ora scopriamo che è fascismo”, apre il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.

“Basta balle sul lavoro”, è il secondo titolo in evidenza. “Per avere salari più alti serve più produttività. Per avere più lavoro occorre dare più fiducia alle imprese”, si legge nel sottotitolo.

A centro pagina spicca l’attacco al Palazzo del potere di Mosca (“Non è un’escalation”). “Perché colpire Putin è un obiettivo legittimo per l’Ucraina aggredita da uno stato criminale”, si legge nel sottotitolo.

Tema che torna anche nel fondo, intitolato “Mosca denuncia un attacco contro Putin e la propria debolezza”.

Subito sotto troviamo il tema dell’invio delle armi all’Ucraina (“Munizioni Asap”).

DOMANI

“Il commissario di Meloni e la Bmw. Così Valenti aiutò i suoi benefattori”, apre il quotidiano diretto da Emiliano Fittipaldi. “Il prefetto, braccio destro dell’allora sottosegretario D’Ali, ha girato per anni a bordo di un auto di lusso. La cabriolet era di un’azienda privata impegnata in appalti pubblici. L’ombra di un dossier su De Gennaro”, scrive Nello Trocchia.

A centro pagina troviamo la notizia del drone che ha colpito il Cremlino ieri (“Drone sul Cremlino abbattuto dai russi. Le ipotesi sul’attacco”).

Nel fondo spicca il tema del nuovo Patto di Stabilità (“L’Europa è un nano politico e l’Italia ha molte colpe”).

“Schulz: L’austerità non tornerà. Ma la sinistra difenda i poveri”, scrive Lisa di Giuseppe nei “Fatti”.

“Il decreto liberista di Meloni tradisce la dottrina dellaa destra sociale”, titola Gigi Riva nell'”Analisi”.

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