Il mistero Navalny, la corsa alle 500 poltrone. Le prime pagine

Le altre notizie della giornata: le morti sul lavoro, Biden rassicura su aiuti a Ucraina, Conte apre a Schlein, autonomia differenziata perde sostegno, ecoansia più diffusa, bonus psicologo raddoppia. La rassegna stampa

CORRIERE DELLA SERA

“Navalny, tutti i misteri” titola in apertura il maggiore quotidiano nazionale.

Tema che torna nel taglio alto, intitolato “L’ecatombe di dissidenti”.

“Domande scomode su Israele” si legge nel fondo.

In spalla spazio alle morti sul lavoro (“I morti sul lavoro e quell’eterna promessa di più sicurezza”).

“La sfida delle nomine. Da Inps a Cdp alle Fs, in palio 500 poltrone” si legge subito sotto.

Subito sotto troviamo il Dataroom di Gabbanelli sulla diplomazia (“La diplomazia mondiale? È in mano a emiri e sceicchi”).

LA REPUBBLICA

“Mistero nel gulag” titola in apertura il quotidiano Gedi.

Nel taglio alto si parla degli aiuti all’Ucraina (“Ucraina, Biden rassicura Kiev sugli aiuti e Medvedev minaccia l’atomica”).

“Conte apre a Schlein: Serve un patto serio” si legge nella stessa sezione.

“Morire nel dissenso” titola Mauro in spalla, dedicato a Navalny.

Subito sotto troviamo la testimonianza della figlia di un’altra dissidente (“È stato ucciso come mia madre”).

“Cala il gradimento per l’autonomia differenziata” titola Diamanti in spalla.

LA STAMPA

“L’ultimo calvario di Navalny: Botte a telecamere spente” apre il quotidiano torinese.

Nel taglio alto si parla dei dissidenti russi (“Tra i dissidenti russi: Ora siamo impotenti”).

“Noi, disperati al lavoro nel cantiere di Firenze. Schlein sfida il governo: Cambiare i subappalti” titola Di Matteo nel fondo.

Tema che torna subito sotto (“La giungla delle regole che uccide gli operai”).

“Quell’asse solo tattico tra Giorgia ed Elly” si legge nella stessa sezione.

In spalla spazio all’ecoansia (“Sette italiani su dieci sono in ansia per il clima malato. Ue e governo bocciati”).

“Valditara e gli studenti, a cosa serve il conflitto” si legge subito sotto.

IL SOLE 24 ORE

“Case green, in Italia sotto esame 5 milioni di edifici” titola in apertura il quotidiano di Confindustria.

Nel fondo spazio agli acquisti della Gen z (“Sotto i 25 anni scompare il contante”).

“Il bonus psicologo raddoppia la sfida: più fondi nel 2024, al via quelli 2023”, si legge subito sotto.

Nel taglio basso spicca il contrasto alla violenza di genere (“Lotta alla violenza di generre, ecco la mappa delle risorse per gli aiuti”).

Tanti i temi in spalla, dall’Imu (“Imu, per 740 mila residenti test sul conguaglio entro il 29 febbraio”) alle professioni (“Professionisti, i nuovi elenchi rivedono i confini”), passando per il Fisco (“Dichiarazione Iva per i forfettari: le due eccezioni”) e il real estate (“Governo territoriale, serve una legge nazionale”).

IL FOGLIO

“Terapia d’Urso” apre il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.

Nel fondo si parla invece di John Fetterman, per la richiesta di cessate il fuoco a Hamas e Israele (“Elogio di un senatore di sinistra che su Israele è un esempio per il mondo”).

“Quel mondo pazzo che celebra gli eroi ma poi gli nega le munizioni” si legge subito sotto.

DOMANI

“Foti mi ha chiesto 15 mila euro. Il capogruppo di FdI allarma Meloni” titola in apertura il quotidiano diretto da Emiliano Fittipaldi.

Nel taglio basso troviamo le mire di Putin (“Minacce russe, le mire sui paesi baltici”).

“La sbandata di Salvini vesrso l’estrema destra non funziona” si legge nel fondo.

Subito sotto si parla del delistinng di Saras e Tod’s (“Il lungo viale del tramonto di Piazza Affari”).

“In Sardegna sei giorni di passione. Sull’isola al voto nessuno può perdere” titola Preziosi nei “Fatti”.