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In arrivo il decreto migranti: le prime pagine

Migranti

Il decreto migranti, la visita del premier israeliano Netanyahu, il nuovo reddito di cittadinanza, le ultime sull’inchiesta sul Covid-19, le critiche del Governatore di Bankitalia Visco alla Bce. La rassegna stampa

IL CORRIERE DELLA SERA

“Covid, il caos delle inchieste” apre il maggiore quotidiano nazionale.

“Migranti, tensione tra gli alleati poi l’intesa: stretta sugli scafisti, percorsi per gli ingressi”, si legge nel taglio alto.

Nella stessa sezione risaltano le parole del Governatore di Bankitalia, Ignazio Visco (“Visco critica la Bce sui tassi: «Basta parlare di altri rialzi»”)

Nel fondo spiccano le proteste a Parigi per l’innalzamento dell’età pensionabile. “Se Parigi torna in piazza”, titola Aldo Cazzullo.

A  centro pagina troviamo la fotografia delle manifestazioni in Georgia (“Georgia, la manifestante con la bandiera della Ue”).

LA REPUBBLICA

“Senza figli niente Reddito” apre il quotidiano Gedi. “La ministra Calderone spiega a Repubblica come cambia il sussidio: per gli occupabili single riduzione da settembre. «Nessuna logica punitiva. Più sostegni alle famiglie numerose e in difficoltà, perché i minori vanno protetti»”, si legge nel sottotitolo.

Nel taglio alto spicca l’intervista al premier israeliano Netanyahu in visita in Italia (“Israele resta una democrazia solida”).

Subito sotto troviamo il tema dell’inchiesta sulla gestione del Covid 19 (“Piano pandemico non adeguato. Speranza, Lorenzin e Grillo nel mirino”).

“Fine vita e ius soli, un’altra primavera dell’agenda Pd”, titola Giovanna Casadio nel fondo. “I diritti non hanno colore” è il commento di Luigi Manconi nella stessa sezione.

In spalla spazio alla guerra in Ucraina (“Kuleba: resistere a Bakhmut ci permette di decimare i russi” e “I conti ambigui dell’aiuto a Kiev”).

Subito sotto troviamo invece le proteste dei georgiani contro il governo filorusso (“Georgia in fiamme, gli idranti provano a spegnere i sogni Ue”).

LA STAMPA

“Migranti, governo a Cutro, scontro Salvini-Mantovano” titola in apertura il quotidiano torinese. “Il leghista chiede una stretta sui permessi, no del braccio destro di Meloni”, si legge nel sottotitolo.

Spazio all’economia nel fondo. “Nuovo rialzo dei tassi. Visco critica Lagarde. Giallo sull’inflazione: «Calcoli troppo alti»” titola Fabrizio Goria.

“Banchieri impotenti contro il carovita” scrive Mario Deaglio subito sotto.

A centro pagina spicca la fotografia delle proteste dei georgiani (“Georgia, vento d’Europa”).

Nel taglio medio spazio alla visita del premier israeiano Netanyahu in Italia, protagonista di due articoli (“La visita di Neanyahu che imbarazza Roma” e “Non tradurrò Bibi tradirei i miei figli”).

Nel taglio alto risalta le lettere dal carcere dei detenuti che fanno parte dell’associazione “Costituzione Viva” (“Se fuori dalla cella ci negano la vita”).

IL SOLE 24 ORE

“Il Btp Italia vola a 8,6 miliardi”, apre il quotidiano di Confindustria. “Offerta per risparmiatori chiusa: secondo risultato di sempre e 327 mila contratti. Oggi la giornata dedicata agli investitori istituzionali. Verso conferma tasso al 2%”, si legge nel sottotitolo.

Nel fondo spicca il tema del Superbonus (“Superbonus e villette, caccia a 1 miliardo per la proroga”).

Subito sotto troviamo la notizia che Volkswagen sospende i piani di realizzare nuove batterie in Ue (“Volkswagen guarda agli aiuti degli Usa per le batterie”).

A centro pagina spicca la fotografia di un orafo, a corredo della notizia del boom di export dell’oreficeria (“L’industria orafa fa il record di export ma non trova 3 mila giovani talenti”).

“Gas, consumi giù di oltre il 22%. Cresce la produzione italiana” si legge subito sotto.

Tante le notizie in spalla, dal decreto legge migranti (“Stretta su scafisti e ingressi semplificati per i regolari”) alle politiche di bilancio (“Ue, più vicino l’accordo sulla riforma del Patto”), passando per le fabbriche del futuro (“Linea high tech per l’agricoltura a basso impatto” e l’energia (“L’autoproduzione parte dal solare”).

IL FOGLIO

“Renzi è salito in cattedra e in Parlamento è sembrato di ammirare lo stile e i modi di un tempo, di chi conosce la pratica democratica” apre il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.

“La repubblica dello scalpo”, è il secondo titolo in evidenza. “Un tempo erano le indagini a influenzare i media. Oggi è invece l’opinione pubblica a dettare i tempi alle indagini. Da Bergamo a Cutro. E poi la Juve. Cos’è un Paese fondato sulla forza, dove gli applausi contano più delle prove”, si legge nel sottotitolo.

Nel fondo spicca il tema del decreto legge sui migranti (“Meloni e i migranti: «Aprirò le maglie». E fa la festa a Salvini” e “Un’agenda per Cutro”).

Nel taglio alto spicca il record di guadagni di Lego (“Il boom di Lego”). “Vendite e guadagni non si fermano, nel 2022 i ricavi sono stati pari a 8,59 miliardi di euro”, si legge nel sottotitolo.

In spalla troviamo la notizia delle rivolte in Georgia contro il governo filorusso (“La Georgia grida”). “La bandiera europea contro gli idranti, la legge russa e la rivoluzione iniziata trent’anni fa”, si legge nel sottotitolo.

DOMANI

“Il mistero della richiesta d’aiuto ignorata il giorno prima del disastro” apre il quotidiano diretto da Stefano Feltri. “La Guardia costiera ha aperto un evento Sar 384 nel Mar Ionio già la sera del 24 febbraio dopo un segnale di mayday. Di quella nave e di quella segnalazione poi si sono perse le tracce. Era la stessa della strage?”, si legge nel sottotitolo.

Nel fondo spicca la notizia della visita del premier israeliano Netanyahu in Italia. “Meloni accoglie Netanyahu nella sua fase autoritaria” titola Mattia Ferraresi. “Oggi Meloni aggiunge Benjamin Netanyahu alla lista degli amici problematici ai quali segnalare, con tempismo infelice, devozione e vicinanza”, scrive Ferraresi.

“Siti industriali inquinati, così in Italia si muore di bonifiche mancate” scrive Fabrizio Bianchi nell'”Analisi”.

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