Skip to content

La buonanotte di Grillo è un buongiorno per Conte e il futuro M5S

grillo carnevale politica

La ripetizione del voto richiesta dal garante  ha confermato l’esito del voto l’80,5%  manda a casa il comico “elevato” e promuove l’abolizione del doppio mandato confermando la leadership di Conte che dice: “voltiamo pagina”. Resta il nodo alleanza con il Pd e capire se Grillo si farà davvero da parte

Nel giorno in cui i quotidiani celebrano la “caduta di Assad” come titolano insieme Corriere della Sera e Repubblica e con la Stampa che sottolinea “Siria all’Islam” la nostra politica interna celebra un’altra caduta, rovinosa, quasi la fine di un sogno che si esplicita nel titolo beffardo del Fatto Quotidiano da sempre attento alle vicissitudini del M5S: “46.747 Vaffa a Grillo – l’Elevato scende dalle stelle”.

GRILLO ESCE DI SCENA COME TRUMAN SHOW

Una doccia fredda per Beppe Grillo che scrive Repubblica “saluta e se ne va come nel Truman Show: “Buonasera e buonanotte”. Ma è davvero così? “Sul piano politico-congressuale il percorso interno al Movimento è terminato – scrive Matteo Pucciarelli sulq uotidiano diretto da Mario Orfeo –  Di strade adesso se ne aprono potenzialmente due: una fatto di carte bollate, sia per contestare il percorso dell’assemblea costituente, sia le modalità di voto, sia la paternità del logo delle 5 Stelle, una vicenda che correrà quindi su binari giuridici; la seconda è invece squisitamente politica, ovvero ricreare un soggetto o associazione che si richiami alle origini”. Ma accanto a Grillo sono rimasti in pochi Elio Lannutti, Alessio Villarosa,  Danilo Toninelli.

LA BASE DEL M5S HA TUMULATO IL GARANTE

Ma per capire la “rivoluzione” che c’è stata con il voto bis bisogna andare a leggere la cronaca del Fatto Quotidiano che parla di un Grillo “tumulato” dalla base e di un Conte che può celebrare “l’onda dirompente del M5S che ha rivotato in massa, una comunità dove tutti contano davvero”. “Non ha pagato la guerriglia del fondatore – scrive Luca de Carolis sul quotidiano diretto da Marco Travaglio – con il filmato in cui celebrava la morte del suo Movimento guidando un carro funebre, e con la lettera alla segretaria del Pd, Elly Schlein, in cui la invitava a prendere nel suo partito l’avvocato, perché tanto “in questi anni ha già travasato nel Pd milioni di voti del Movimento”. Divertente, ma inutile nel duello con l’ex premier”.

CONTE OGGI POMERIGGIO PARLERA’ AL MOVIMENTO

A godersi la vittoria è Giuseppe Conte. Il primo passo il presidente M5S lo farà già oggi, nel pomeriggio (alle 16) una diretta sui social per parlare con la base del Movimento un intervento “mirato ad abbracciare e unire la comunità M5S” riporta il Corriere della Sera. “Voltare pagina” è la parola d’ordine. “l leader sa che il Movimento esce dal passaggio della Costituente con degli equilibri interni tutti da ridefinire – scrive Emanuele Buzzi – Non si tratta solo di una prospettiva strategica, come correre da soli o da alleati nella coalizione del centrosinistra. Sul tavolo ci sono punti vitali del nuovo M5S che il leader dovrà chiarire. Punti necessari per ritrovare compattezza e poter ripartire con orizzonti chiari. Su tutti, il tema del terzo mandato. Finora, parlamentari ed ex big interessati hanno atteso, ma il pressing sul presidente inizia già a farsi sentire”.

RESTA IL NODO ALLENZA CON IL PD

Ora chela telenovela a 5 stelle è finita cosa succede? Si domanda Luca Monticelli sulla Stampa “Conte è sicuro che non ci sarà una scissione, o perlomeno non sarà traumatica perché l’ormai ex «garante non riconosce più la comunità», ed è convinto che Grillo non abbia altre carte da giocare sotto il profilo legale”.  All’avvocato pugliese non resta che ancorare il Movimento nel campo del centrosinistra, sia in Italia sia in Europa. Tuttavia, secondo Conte questo non significa allearsi stabilmente con il Partito democratico. «Se si votasse oggi andremmo da soli alle elezioni», ha detto nei giorni scorsi. Una dichiarazione che sembra dettata più dalla tattica che dalla concretezza perché l’unico modo per superare il centrodestra alle prossime politiche è creare una larga coalizione che guardi pure al centro”.

 

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Torna su