Lega non arretra sul terzo mandato, Salvini difende Putin. Le prime pagine

Le altre notizie della giornata: il nuovo commissario Ilva, processo Regeni, buoni Poste per minorenni, il costo del climate change per l’Italia, caso Assange. La rassegna stampa

CORRIERE DELLA SERA

“Navalny, Mosca spieghi” titola in apertura il maggiore quotidiano nazionale.

Tema che torna nel taglio alto (“L’ultima lettera dal carcere: Sergey, qui leggo Cechov”).

“Autonomia e modello europeo” si legge nel fondo.

In spalla spazio al nuovo commissario dell’ex Ilva (“È Quaranta il commissario per l’ex Ilva. L’addio di Mittal”).

“La Lega non fa sconti sul terzo mandato: gli alleati verso la conta”, si legge subito sotto.

LA REPUBBLICA

“Salvini, la voce di Mosca” titola in apertura il quotidiano Gedi.

Tema che torna nel fondo, intitolato “Ora non restano che le dimissioni”.

“Quella morte anche colpa nostra” si legge subito sotto.

Nel taglio alto troviamo invece i piani italiani per Kiev (“La premier imbarazzata si smarca: nuove sanzioni e missione a Kiev”).

“Regeni, un processo dovuto a tutti noi” si legge a centro pagina.

In spalla troviamo le indagini sulla morte di Neruda (“Il giallo infinito sulla fine di Neruda, riaperta l’indagine”).

“Londra celebra l’icona Yoko Ono musa contestata” si legge subito sotto.

LA STAMPA

“Il pizzino di Putin all’Italia” apre il quotidiano torinese.

Tema che torna nel fondo, intitolato “Da Savoini alla far-right, i legami russi della Lega”.

“Il Capitano garantista solo con l’amico Vlad” si legge subito sotto.

A centro pagina troviamo l’appello della madre di Navalny (“Rivoglio il corpo di mio figlio”).

“Salis dal carcere: Mi trattano meglio, il pressing mediatico è stato importante”, si legge in spalla.

Subito sotto si parla di cellule staminali (“La nostra rivoluzione: le cellule staminali”).

IL SOLE 24 ORE

“Tribunali, spese per 1 miliardo (+15%)” apre il quotidiano di Confindustria.

Nel fondo spicca invece la maxi acquisizione di Discover da parte di Capital One (“Negli Usa nasce gigante delle carte di credito”).

“I costi del cambiamento climatico: 210 miliardi in 40 anni per l’Italia” si legge a centro pagina.

Nel taglio basso si parla del destino di Assange (“Assange all’ultimo match contro l’estradizione”).

Tanti i temi in spalla, dal terzo mandato (“Terzo mandato, la Lega insiste: gli emendamenti saranno votati”) alla morte di Navalny (“Morte Navalny, Salvini innesca nuove polemiche”), passando per il risparmio (“Poste lancia i buoni per i minorenni”) e l’occupazione (“Ricollocazione, accelerano i tempi”).

IL FOGLIO

“Navalny e Assange, storie agli antipodi” titola in apertura il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.

Nel taglio si parla invece dei problemi della scuola (“Caro Scurati, la rovina della scuola non sono gli influencer ma i genitori che hanno trasformato i docenti in bersagi da abbattere. Uno non vale uno”).

“Il provinciale Salvini”, si legge a centro pagina.

Nella stessa sezione si parla dell’efficacia dell’operato dell’Ue (“L’irrilevanza dell’Ue”).

“L’ultimatum della Chiesa tedesca” si legge in spalla.

DOMANI

“Navalny, Salvini imbarazza il governo. E vuole Vannacci capolista ovunque” titola in apertura il quotidiano diretto da Emiliano Fittipaldi.

Nel taglio basso spicca l’allarme smog (“Allarme smog, Fontana boicotta la Ue”).

“Il terzo mandato e i peccati di una riforma ad personam” titola Pasquino nel fondo.

Subito sotto si parla di Assange (“Assange, cosa rischia il giornalismo”).

“Il dibattito sulla legge bavaglio è inquinato da slogan e tifo da stadio” titola Giostra nell’Analisi.