Lo spread supera 200, taxi in sciopero contro la riforma. Le prime pagine

Le altre notizie della giornata: la Lega attacca la giudice di Catania, dubbi Ue sulle armi a Kiev, il vertice di Granada, allarme spesa pensioni dal 2030. La rassegna stampa

CORRIERE DELLA SERA

“C’era la giudice in quel corteo” titola in apertura il maggiore quotidiano nazionale.

Nel fondo spazio alla politica estera, con il pezzo intitolato “Le nostre pericolose fragilità”.

A centro pagina troviamo l’attacco missilistico russo all’Ucraina (“Missile russo sulla veglia funebre: strage di civili”).

“Le armi dell’Europa. I timori di Zelensky”, si legge nel taglio basso.

In spalla spicca lo sciopero dei tassisti (“Taxi, la riforma delle licenze. Autisti in rivolta: è sciopero”).

LA REPUBBLICA

“Armi a Kiev, i dubbi Ue” apre il qutidiano Gedi.

Tema protagonista di due articoli nel taglio alto (“Se Putin vince il conflitto” e “Gli arsenali vuoti della Nato”).

Nel fondo si riaccende la polemica sulla giudice di Catania (“Scontro sul video della giudice. Salvini: è di estrema sinistra”).

A centro pagina troviamo invece un viaggio nelle Marche a un anno dall’alluvione (“Viaggio nelle Marche ferite dove il tempo e i lavori si sono fermati”).

In spalla tornano i timori legati allo spread (“Spread a 200. L’Economist: Irresponsabili. Cgil in piazza”).

“Salario minimo, gli errori del Cnel”, si legge subito sotto.

LA STAMPA

“Lo spread sfonda i 200 punti. Giorgetti: ma l’Italia è solida”, titola in apertura il quotidiano torinese.

Nel taglio alto torna il salario minimo (“Sul salario minimo lo stop è un delitto”).

“La stangata Rc Auto. Taxi, sindaci in rivolta”, si legge nella stessa sezione.

Nel fondo spazio all’attacco russo all’Ucraina durante una veglia funebre (“Le bombe dei russi sulla veglia funebre. Putin: un successo i test del supermissile”).

“Meloni alla Germania: Aiutateci in Tunisia”, si legge subito sotto.

In spalla troviamo il ricordo della tragedia del Vajont (“Paolini: Il Vajont 60 anni dopo un monito per tutti. Nessuno è al sicuro”.

IL SOLE 24 ORE

“Pensioni, allarme spesa dal 2030” titola in apertura il quotidiano di Confindustria,

Nel fondo spazio allo spread (“Lo spread sale a 202 e i rendimenti dell’Italia corrono più degli altri”).

Nel taglio basso spicca la messa al bando dei gas fluorurati (“Stretta sui condizionatori: dal 2035 solo gas naturali”).

“Maxi ordinativi per Saipem e Maire Technimont da Emirati Arabi”, si legeg nel taglio basso.

Tanti i temi in spalla, dal dossier Tim (“Tim, offerta Kkr il 15 ottobre, Giorgetti vede i vertici di Vivendi”) al vertice di Granada (“Timori sul disimpegno degli Usa dall’Ucraina”), passando per l’alta moda (“La formula lifestyle di Elie Saab in Italia”).

IL FOGLIO

“Slogan da rottamare sui migranti” titola in apertura il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.

A centro pagina spicca l’analisi della Nadef (“Fornero elogia Giorgetti”).

Nella stessa sezione troviamo il cambio di direttori del gruppo Gedi (“Assalto a Gedi”).

In spalla spazio all’incontro di Granada e alla guerra tra armeni e azeri (“Una sedia vuota”).

“Al vertice di Granada emergono tutte le debolezze ai confini dell’Ue”, si legge invece nel fondo, initolato “La Comunità divisa”.

DOMANI

“Migranti, la destra alla caccia dei giudici” apre il quotidiano diretto da Emiliano Fittipaldi.

Tema che torna anche nel fondo (“La distanza tra la propaganda e la realtà”).

“I dilettanti allo sbaraglio”, si legge subito sotto.

Nel taglio basso troviamo l’indagine sugli affari di Nexa con l’Egitto (“Così la Francia vende virus spia a regimi e tiranni”).

“Il via libera di Joe Biden per un muro al confine col Messico” titola Da Rolo nei “Fatti”.