Perché Mistral Air (Poste Italiane) ha fatto innervosire i piloti

Anp: Annunciato sciopero di 48 ore dei piloti della compagnia Mistral Air (Poste Italiane)

Dalle parole ai fatti. Dopo aver aperto una vertenza contro la compagnia aerea di Poste Italiane, l’Associazione Nazionale Piloti (Anp) ha annunciato oggi uno sciopero di 48 ore dei piloti.

L’Anp accusa la Mistral Air di esternalizzare l’attività di volo a compagnie straniere, dilapidando una flotta di aeromobili Boeing 737 che coprivano una buona parte del settore charter, cargo e servizio postale di Stato.

IL VETTORE DI POSTE ITALIANE

Fondata nel 1981 dall’attore Bud Spencer, l’aviolinea opera nel settore charter e linea a corto e medio raggio nel trasporto merci e posta.  All’inizio degli anni 90 Mistral Air è ceduta all’olandese TNT. Nel 2002 TNT vende la maggioranza delle azioni al gruppo Poste Italiane, che diventerà azionista unico nel 2005.

La compagnia aerea non è mai stata in utile negli ultimi esercizi: dopo la perdita di 2,9 milioni di euro nel 2016 anche il 2017 si è chiuso con un risultato negativo per 7,6 milioni di euro.

LE COLPE IMPUTATE A MISTRAL AIR

In una nota diffusa l’Anp ricorda che negli ultimi tempi la compagnia di Poste Italiane ha ridotto gli stipendi dei piloti del 30%, ha licenziato ingiustamente piloti ed assistenti di volo e nei giorni scorsi è stata condannata a reintegrarli, con sentenza del tribunale di Napoli. L’Associazione ha lamentato più volte la precarietà delle operazioni di volo sia all’azienda sia all’Enac – Ente Nazionale dell’Aviazione Civile, in seguito ad alcuni preoccupanti episodi di volo.

ROTTA DI COLLISIONE CON I PILOTI

Dopo uno sciopero virtuale di 24 ore, l’Anp ha indetto un pacchetto di 48 ore di sciopero dei piloti che verranno effettuate secondo le modalità di legge.