skip to Main Content

Se il Movimento 5 Stelle si prepara allo sbarco sulla Luna

M5s Movimento Stelle Comunali

Il Movimento 5 Stelle commenta con entusiasmo la partecipazione dell’Italia al programma Artemis della NASA per riportare l’uomo sulla Luna. Chissà cosa ne pensa Sibilia…

I grillini guardano alle stelle. Letteralmente.

La deputata Iolanda Di Stasio, del Movimento 5 Stelle, ha commentato con entusiasmo la firma di un protocollo d’intesa tra l’Italia e gli Stati Uniti, che farà di Roma uno dei partner del programma spaziale Artemis della NASA, che si prefigge di riportare degli astronauti sulla Luna entro il 2024.

“Una notizia”, ha detto Di Stasio, “che ci rende orgogliosi per l’eccelso lavoro svolto dal Sottosegretario Fraccaro e tutto il gruppo interparlamentare sull’aerospazio, che sottolinea ancora una volta la capacità del nostro Paese di essere all’avanguardia nel settore”.

“Questo accordo”, prosegue la deputata, “è il riconoscimento dell’eccellenza italiana a livello tecnologico e di capitale umano, che con grande capillarità ha portato conoscenza, innovazione e ricchezza in ogni angolo del Paese. L’Italia ha da sempre dimostrato di essere estremamente competitiva in un settore estremamente di nicchia come quello aerospaziale, in cui possiamo far valere il nostro vantaggio competitivo a livello globale. Sia questo un punto di partenza per potenziare un comparto produttivo che valorizza le singole eccellenze territoriali e funga da volano di sviluppo per l’industria ad alto tasso tecnologico del Paese”.

Chissà cosa ne pensa Carlo Sibilia, il deputato del Movimento 5 Stelle che oggi ricopre la posizione di sottosegretario del ministero dell’Interno, ma che è noto soprattutto per le sue affermazioni quantomeno bizzarre. Affermò ad esempio che “Dire che esiste una crisi monetaria è come dire che non c’è la lunghezza perché mancano i metri”: un parallelo non proprio fondato.

Sibilia è famoso per la sua versione sullo sbarco sulla Luna: “un episodio controverso“, a suo dire.

La frase risale a due anni fa. Ma riprende – e riafferma – una teoria che il deputato ripete da ben più tempo. Il 20 luglio del 2014, infatti, scrisse su Twitter che “Dopo 43 anni ancora nessuno se la sente di dire che era una farsa…”.

Tra l’altro, nel 2014 si festeggiava il 45esimo anniversario dell’allunaggio dell’Apollo 11, non il 43esimo.

 

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Back To Top