Novità in Manovra, Kiev vicina all’ingresso nell’Ue. Le prime pagine

Le altre notizie della giornata: lo show di Putin, la Manovra, l’indagine sul chirurgo del Papa, la corsa ai metalli per la transizione, la crisi della scuola, l’Imu. La rassegna stampa

CORRIERE DELLA SERA

“Kiev nella Ue, prima intesa” titola in apertura il maggiore quotidiano nazionale.

Nel fondo spazio alle politiche europee (“Bruxelles e il salto in avanti”).

“Ecco come cambia il Patto di Stabilità” si legge nel taglio alto.

Nella stessa sezione troviamo la propaganda di Putin  (“Lo show di Putin: La pace? Prima la vittoria”).

In spalla spazio alla Manovra (“Sulle cartelle riparte la rottamazione. Affitti brevi, la legge”).

“Sempre più prof (pagati poco) la nostra scuola e una lunga crisi”, si legge nella stessa sezione.

LA REPUBBLICA

“L’Europa apre a Kiev” apre il quotidiano Gedi.

Tema che torna nel fondo, intitolato “Il fronte largo dell’Occidente”.

“Il diavolo ungherese e il patto sui soldi”, si legge subito sotto.

Nel taglio alto torna la guerra in Ucraina (“Zelensky: una vittoria. Putin: la pace solo quando avremo raggiunto gli obiettivi”.

In spalla troviamo invece le parole di Elly Schlein (“Schlein: Questo governo non durerà, presto al voto”).

“La democrazia del capo” si legge subito sotto.

LA STAMPA

“Sì all’Ucraina nell’Ue. Ma è scontro sul bilancio” titola in apertura il quotidiano torinese.

Nel fondo spazio all’indagine sul chirurgo del Papa (“Chirurgo del Papa anche otto interventi in contemporanea. Cento casi nel mirino”).

“Alferi: Io opero solo nella parte centrale” si legge subito sotto.

Subito sotto si parla invece di Salute (“Farmaci, il grande spreco e il rischio di farci male”).

“A spasso per Atreju tra elfi e lambrusco, la rivale Schlein diventa un cartonato” si legge in spalla.

Subito sotto spazo all’Imu (“Imu, incubo terza rata in 200 piccoli Comuni”).

IL SOLE 24 ORE

“Bce non tocca i tassi, spread giù a 168” apre il quotidiano di Confindustria.

Nel fondo spazio al risparmio (“Sui mutui toccato il picco, ora le rate possono calare”).

“Spada: Concreta, forte, pro industria: solo così l’Europa evita il declino” titola Orlando subito sotto.

A centro pagina troviamo l’indagine Mediobanca (“I 25 giganti mondiali del web tornano a correre: gli utili salgono, le tasse no”).

“Cop28, parte la corsa ai metalli per la transizione. Consumi di rame boom” si legge nella stessa sezione.

Nel taglio alto spazio all’indotto legato al Dop (“La Dop economy sfonda il tetto dei 20 miliardi”).

Tanti i temi in spalla, dall’ingresso di Kiev nell’Ue (“Orban rinuncia al veto: la Ue avvia il negoziato per l’ingresso di Ucraina e Moldavia”) alla guerra (“Putin: la guerra finirà solo a obiettivi raggiunti”), passando per le telecomunicazioni (“Tim, il ceo Labriola punta alla riconferma”), i regali (“Investimenti sotto l’albero”) e la moda (“Cocchini, da record il 2023 di Rinascente”).

IL FOGLIO

“Un anno bellissimo, o quasi” titola in apertura il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.

Nel taglio alto spazio alla conferenza di Putin (“La conferenza di Putin è stata la perfetta kermesse di un dittatore modello anni 30. Anche loro credevano di aver già vinto, e invece…”).

“Benvenuta Ucraina, ti aspettavamo” si legge nel fondo.

Nel taglio medio spicca il Mes (“Legati al Mes”).

DOMANI

“Ucraina nella Ue, ok al negoziato. L’Europa tira dritto senza Orbàn” titola il quotidiano diretto da Emiliano Fittipaldi.

Nel taglio basso spazio al salario minimo (“Gli invisibili sotto il salario minimo”).

“Superare l’austerità. Un patto per l’Europa” titola Cipolletta nel fondo.

Subito sotto torna la guerra a Gaza (“Ora Israele deve uscire dall’isolamento”).

“Un improbabile impeachment. La strategia per logorare Biden” titola Muzio nei “Fatti”.