skip to Main Content

Prezzi del gas, quali le possibili mosse del Governo

Caro Bollette Razionamento

Aumentano i prezzi del gas, mentre l’Esecutivo pensa all’ipotesi razionamento nel caso in cui il livello di emergenza aumentasse

291 euro per megawattor. Anche questa mattina, ad Amsterdam, i prezzi del gas restano molto alti. È per questo che il Governo è pronto ad intervenire e le opzioni sul tavolo, se l’aumento dovesse dimostrarsi strutturale, sono molteplici.

Andiamo per gradi.

La riunione a palazzo Chigi

Partiamo dai fatti. Il premier Mario Draghi ha convocato una riunione, per oggi, con i tecnici oggi a Palazzo Chigi. L’obiettivo del confronto è comprendere se si tratta di aumenti passeggeri o se dovremmo abitarci all’aumento.

All’orizzonte ma solo ed esclusivamente in cui si arrivi al livello tre di emergenza (cioè il più alto) potrebbe scattare il piano di razionamento più drastico. “I recenti aumenti dei prezzi delle fonti energetiche determinano ulteriore preoccupazione. Il governo continuerà nelle prossime settimane a monitorare questa situazione e a muoversi sul solco tracciato dal Capo dello Stato al momento dello scioglimento delle Camere”, ha affermato Roberto Garofoli, in occasione del Meeting di Rimini.

Quali mosse in previsione?

Al momento non c’è l’intenzione di intervenire con un nuovo decreto, ma la prima opzione dell’esecutivo è quella di monitorare e lasciare che se ne occupi il nuovo Governo. Solo se gli aumenti continueranno si deciderà di intervenire con un decreto provando a consultare la vecchia maggioranza, che in queste ore si da battaglia in campagna elettorale, e cercando soprattutto nuove coperture economiche.

L’opzione razionamento

Non si esclude anche l’opzione razionamento, ma solo ed esclusivamente se si arrivasse al livello tre di emergenza (cioè il più alto).

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Back To Top