Putin minaccia la Nato, Salis torna in carcere. Le prime pagine

Le altre notizie della giornata: toghe in rivolta per il test, caso liste Ue del Pd, la minaccia dell’Isis, Borsa +14,5%, tassi alti mettono imprese a rischio, chiuso riassetto da 700 milioni su ville Berlusconi. La rassegna stampa

CORRIERE DELLA SERA

“Salis, negati i domiciliari” titola in apertura il maggiore quotidiano nazionale.

Nel fondo si parla invece di terrorismo (“Se torna il terzo attore”).

“La spinta (di Praga) per Kiev” si legge subito sotto.

A centro pagina si parla invece della minaccia di Putin (“La minaccia di Putin: Pronti a colpire gli F-16”).

Nel taglio alto spicca l’intervista al ministro Nordio (“I test servono, si verrà giudicati da figure idonee”).

Nella stessa sezione troviamo l’intervista a Metsola (“L’Ue ha bisogno di nuove regole”).

“Valditarra e le classi: gli alunni italiani siano più della metà” titola Riva in spalla.

LA REPUBBLICA

“Putin minaccia la Nato” titola in apertura il quotidiano Gedi.

Nel taglio alto troviamo il caso Salis (“Salis resta i cella. Meloni la abbandona al castigo di Orbàn”).

“L’escalation che arriva dal cielo” si legge nel fondo.

A centro pagina troviamo l’intervista al premier Donald Tusk (“Tusk: La guerra è alle porte”).

“Superbonus. Salvi i cantieri dai terremoti” titola Colombo in spalla.

Subito sotto troviamo l’intervista a Giulia Bongiorno (“Bongiorno: I test per le toghe inutili a evitare danni”).

“Bonaccini da Schlein. Le liste per Bruxelles sono un caso” si legge subito sotto.

LA STAMPA

“Ilaria trattata come un cane” titola in apertura il quotidiano Gedi.

Tema che torna nel taglio alto (“La sfida di Budapest vergogna per l’Italia”).

“Putin: con gli F16 a Kiev noi colpiremo la Nato” titola Agliastro nel fondo.

Subito sotto si parla della strategia di Meloni (“Se la premier smette di travestirsi da Rambo”).

“Stranieri, Valditara si schiera con Salvini: Più italiani in classe altirmenti è il caos” stitola Amabile in spalla.

IL SOLE 24 ORE

“Cessioni del 110%, stop retroattivo” titola in apertura il quotidiano di Confindustria.

Nel fondo spicca invece l’intervista all’ad di Intesa Sanpaolo (“Intesa Sanpaoolo, governance aperta ai giovani in prima linea”).

“Ermotti il più pagato: 14,4 milioni di franchi svizzeri” si legge subito sotto.

A centro pagina invece si parla di Borsa (“In Borsa primo tirmestre d’oro +14,5%. Sul podio dei migliori da 30 anni”).

“Tassi troppo alti, rischia una impresa su quattro se la Bce non interviene” si legge nella stessa sezione.

Nel taglio alto si parla invece del patrimonio immobiliare di Berlusconi (“Berlusconi, chiuso il riassetto da 700 milioni sulle ville”).

Tanti i temi in spalla, dalle crypto (“Il re delle cripto Bankman-Fried condannato a 25 anni di carcere”) alla povertà (“Povertà, Nord Italia e Centro meglio della Germania”), passando per le infrastrutture (“Diga foranca di Genova, Salvini attacca l’Anac”), l’innovazione (“Industria delle macchine al top dei brevetti”) e gli investimenti (“Borsa boom, ecco chi è in rincorsa”).

IL FOGLIO

“517 item psicometrici per pm” titola in apertura il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.

Nel taglio alto si parla invece del rapporto tra Meloni e Salvini (“Da complementari ad alternativi. Da Putin fino all’Ue. Un video di 30 secondi del leghista ci spiega cosa è cambiato tra Meloni e Salvini”).

A centro pagina si parla invece di Superbonus (“Cercasi super Colle”).

“Alice e Hamas nella Wokeland” si legge in spalla.

DOMANI

“Salis resterà in carcere in Ungheria. Meloni umiliata dall’amico Orbàn” titola in apertura il quotidiano diretto da Emiliano Fittipaldi.

Nel taglio basso si parla invece dell’attentato a Mosca (“L’ombra dell’Isis, le ambiguità di Erdogan”).

“Le tre destre divise in Ue. Il Paese sarà più debole” titola Ignazi nel fondo.

Subito sotto si parla di patriarcato (“Se la lotta giusta al patriarcato diventa una clava”).

“L’Ecuador ignora il referendum. Ora il parco nazionale può morire” titola Orsenigo nei “Fatti”.