La Toscana voterà alle Regionali domenica 12 e lunedì 13 ottobre. I candidati sono Eugenio Giani, presidente uscente, sostenuto dalla coalizione di centrosinistra, Alessandro Tomasi, attuale sindaco di Pistoia e sostenuto dalla coalizione di centrodestra e Antonella Moro Bundu con la lista Toscana Rossa. I cittadini sono chiamati ad eleggere il Presidente e rinnovare il Consiglio regionale. Un eventuale ballottaggio è previsto per il 26 e 27 ottobre.
La Toscana va al voto. Il favorito è l’uscente Eugenio Giani, sostenuto dal campo largo. Ad agosto i pentastellati sono stati chiamati a votare online per decidere se sostenere la ricandidatura dell’ex governatore dopo aver trascorso 5 anni all’opposizione, dando esito favorevole. Con loro e il Pd, anche Alleanza Verdi-Sinistra e la lista Eugenio Giani Presidente – Casa Riformista.
Alessandro Tomasi è il candidato del centrodestra. Con lui Fratelli d’Italia, Noi Moderati, Lega, Forza Italia e la civica per Tomasi presidente.
Antonella Moro Bundu è l’outsider: corre con la lista Toscana Rossa, sostenuta da Rifondazione Comunista, Potere al Popolo e la lista È Possibile.
PROMOSSI 5 ANNI DI GIANI DA TUTTI I PARTITI
Secondo il sondaggio di Ipsos per il “Corriere” la forbice tra Giani e Tomasi è molto ampia a favore del primo. Tra gli elettori di Giani, l’82% da un giudizio positivo sul suo mandato e anche il 43% degli elettori del centrodestra la pensa in questo modo sulla giunta uscente, mentre tra gli elettori di Antonella Bundu (Toscana Rossa) il 68% dà un giudizio positivo dei cinque anni di governo Giani. Il 54,8% degli intervistati afferma che voterà per Giani (nel 2020 aveva raggiunto il 48,6%), contro il 41,3% per Tomasi e il 3,9% per Bundu. Riguardo l’affluenza il 51% degli intervistati assicura che andrà a votare, il 21% che lo farà probabilmente, il 15% che probabilmente non voterà, il 16% che si asterrà sicuramente.
CHI È EUGENIO GIANI — IL PRESIDENTE IN CARICA
Eugenio Giani (nato a Empoli nel 1959) è il presidente uscente della Regione Toscana. Laureato in Giurisprudenza all’Università di Firenze, ha una lunga carriera nella politica locale e regionale: consigliere comunale e assessore a Firenze, presidente del Consiglio comunale fiorentino (2009-2014), presidente del Consiglio regionale (2015-2020) e in carica come presidente della Regione dall’8 ottobre 2020.
Nel suo mandato ha assunto deleghe importanti (tra cui la cultura) e guidato l’esecutivo regionale nei temi della sanità, infrastrutture e turismo. È esponente del Partito Democratico, dopo un percorso che lo ha visto militare in varie formazioni della sinistra e del centrosinistra.
CHI È ALESSANDRO TOMASI — IL CANDIDATO DEL CENTRODESTRA
Alessandro Tomasi (nato a Pistoia nel 1979) è sindaco di Pistoia dal 2017 e figura di primo piano per Fratelli d’Italia in Toscana. Laureato in Scienze Politiche, con un passato giovanile in Alleanza Nazionale e successivamente nelle formazioni che confluirono nel centrodestra, Tomasi ha costruito la propria immagine politica sul radicamento locale e sulle politiche di amministrazione cittadina. La sua campagna si incentra sui temi della sicurezza, dello sviluppo economico locale e del taglio della burocrazia regionale.
La sua candidatura alla presidenza è sostenuta dalla coalizione di centrodestra (FdI, FI, Lega e liste civiche affini).
CHI È ANTONELLA BUNDU — LA SINISTRA AUTONOMA
Antonella Bundu (nata a Firenze nel 1969) è attivista e politica di lunga militanza civica, nota per il suo impegno antirazzista, femminista e nelle lotte sociali. È stata consigliera comunale a Firenze dal 2019 e candidata sindaca nel 2019 come figura di riferimento della sinistra radicale cittadina; oggi guida la lista Toscana Rossa, una coalizione che riunisce realtà come Rifondazione Comunista, Potere al Popolo e Possibile. Bundu si presenta come alternativa autonoma sia al campo largo del centrosinistra sia alla destra, con priorità dichiarate su lavoro, salute, ambiente e politiche anti-discriminazione