Tensione in Senato sulle riforme, il Fmi boccia la Manovra. Le prime pagine

Le altre notizie della giornata: la spesa del Pnrr è ferma, l’allarme di Draghi sull’arrivo della recessione in Ue, aiuti italiani partono per Gaza, tensioni tra Biden e Netanyahu, Hamas tratta sugli ostaggi. La rassegna stampa

CORRIERE DELLA SERA

“Riforme, sale la tensione” titola il maggiore quotidiano nazionale.

Nel taglio basso troviamo l’intervista al fondatore di Airbnb (“Airbnb, noi in regola”).7

“Sicilia-Usa, asse tra clan”, si legge nella stessa sezione.

Nel fondo spazio alle tensioni tra Biden e Netanyahu (“I partner che cerca l’America”).

“Cosa serve a un’Europa più larga” titola Valentino subito sotto.

In spalla spazio agli aiuti per Gaza (“Gli aiuti italiani partono per Gaza. Ostaggi, si tratta su una tregua”).

LA REPUBBLICA

“Il governo dei dietrofront” titola il quotidiano Gedi.

Nel fondo spazio al commento di Galbiati (“L’incapacità di scegliere”).

“Se lavorano solo i boomers” si legge subito sotto.

Nel taglio alto spazio al giudizio del Fondo Monetario Internazionale sulla Manovra (“Fmi: Una legge di bilancio senza crescita, usate bene il Pnrr”).

“Opzione tregua umanitaria per il rilascio di alcuni ostaggi” si legge nel taglio alto.

In spalla spazio al tema migranti (“Migranti in Albania. Il Pd: fuori Rama dai socialisti europei”).

“Sangiuliano, Geronimo La Russa e il Cda del Piccolo”, si legge subito sotto.

LA STAMPA

“Hamas assediata tratta sugli ostaggi” titola il quotidiano torinese.

Nel fondo spazio alle tensioni tra Netanyahu e Biden (“La tattica di Bibi che irrita gli Usa”).

“Cara Liliana, hai ragione abbiamo vissuto invano” titola Fassio subito sotto.

Nel taglio basso spazio alle tensioni sui migranti (“L’Albania divide i sovranisti. Tensione tra Meloni e la Lega”).

“Europa, l’allarme di Draghi. Sta arrivando la recessione”, si legge nella stessa sezione.

A centro pagina troviamo invece la distruzione e l’esodo da Gaza (“Le macerie” e “L’esodo”).

IL SOLE 24 ORE

“Allarme Pnrr, la spesa resta ferma” apre il quotidiano di Confindustria.

Nel fondo spazio alle parole di Draghi sull’economia dell’Ue (“Draghi: l’Europa verso la recessione, serve più integrazione”).

“Il Fmi all’Italia: nella manovra mancano le riforme per la crescita” si legge nella stessa sezione.

A centro pagina spicca la protesta dei lavoratori del tessile in Bangladesh (“Rivolta del tessile in Bangladesh: no ai 106 euro di salario minimo”).

“Assicurazioni, l’appello di Urso: Sostenere il debito pubblico” si legge nel taglio basso.

Tanti i temi in spalla, dalla guerra in Medio Oriente (“Trattativa su ostaggi in cambio di tregua. L’Onu: mai così tanti bambini morti in un conflitto” e “Coloni, attacchi crescenti contro  i palestinesi”) alle regole europee (“Patto stabilità, Gentiloni: intesa o torna il precedente”), passando per il clima (“Alluvioni, gestire i dati per prevenire”).

IL FOGLIO

“Hamas ha fatto male i suoi calcoli” titola in apertura il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.

“Trasformisti con elezione diretta. Aggiungere un doppio turno alla riforma costituzionale per avere una legge impossibile da non votare” si legge nel taglio alto.

Nel fondo spazio alla Manovra (“La maggioranza sabota Meloni sulla manovra inemendabile. Ah, sì?”).

“Tajani, bonus malus” si legge subito sotto.

A centro pagina troviamo la bocciatura dell’accordo con l’Albania sui migranti da parte della Conferenza Episcopale Italiana (“L’altolà della Cei”).

In spalla spicca l’organizzazione delle Olimpiadi di Cortina (“Gran Circo Cortina”).

DOMANI

“Sull’Albania dilettantismo e tensioni. Meloni usa la strategia Colle Oppio” titola in apertura il quotidiano diretto da Emiliano Fittipaldi.

Nel taglio alto spazio alle interruzioni di corrente a Gaza (“Senza rete diritti umani a rischio. Trattativa sugli ostaggi: Hamas chiede una pausa umanitaria”).

“Melonomics, crescita zero e le scelte al contrario” si legge nel fondo.

Subito sotto spiccano invece le tensioni tra Biden e Netanyahu (“Coloni e Hamas. Ecco i nemici dei due Stati”).

“A Ferrara degrado e dipendenze. Ma la Lega punta solo sui recinti” titola Nardacchione nei “Fatti”.