Il Trentino-Alto Adige spicca come una delle migliori Regioni per educazione economica e finanziaria. Bene gli anziani, male i giovani e il gender gap. I dati dell’Edufin Index 2024 di Alleanza Assicurazioni
Il Trentino-Alto Adige si distingue per una maggiore consapevolezza finanziaria rispetto al resto d’Italia, con 57 punti contro la media nazionale di 56, ma rimane ancora al di sotto della soglia di sufficienza di 60 punti. Tuttavia, dall’Edufin Index 2024 di Alleanza Assicurazioni emerge un preoccupante divario di genere, con le donne trentine che mostrano competenze inferiori alla media femminile italiana e i giovani della regione che risultano meno preparati dei loro coetanei nazionali sui temi economici e assicurativi.
EDUCAZIONE FINANZIARIA, TRENTINO TRA LUCI E OMBRE
Il Trentino-Alto Adige conquista la ribalta nell’educazione finanziaria italiana, posizionandosi un punto sopra la media nazionale, secondo i dati dell’Edufin Index 2024, l’Osservatorio sulla consapevolezza e i comportamenti finanziari promosso da Alleanza Assicurazioni. I risultati, presentati oggi a Trento nell’ambito del “Tour dell’Educazione Finanziaria”, un viaggio in 14 tappe attraverso la Penisola, dipingono un territorio che si distingue per una maggiore attenzione alla gestione della finanza personale.
La regione alpina spicca particolarmente nel Behavioural Index, l’indicatore che misura i comportamenti finanziari, con un punteggio di 58 punti che supera di un punto la media nazionale. Questo dato testimonia una propensione dei trentini a tradurre le conoscenze teoriche in comportamenti concreti e responsabili nella gestione del denaro. Più contenuto invece l’Awareness Index (55 punti), che valuta le conoscenze sui temi finanziari e assicurativi, evidenziando margini di miglioramento nella formazione teorica.
ITALIA INSUFFICIENTE IN EDUCAZIONE FINANZIARIA
Nessuna regione italiana riesce a raggiungere la soglia di sufficienza di 60 punti, confermando che l’analfabetismo finanziario rappresenta una sfida nazionale. L’Italia nel suo complesso registra infatti un preoccupante aumento del 2% di cittadini privi di conoscenze finanziarie, che ora rappresentano il 12% della popolazione.
BENE GLI ANZIANI, MALE IL GENDER GAP
Gli over 65 del Trentino-Alto Adige si distinguono sono tra i più preparati d’Italia, staccando di 7 punti i coetanei di altre regioni (63 vs 56 punti). In particolare, gli uomini e le donne ultrasessantacinquenni, entrambi tra i più esperti in economia e finanza d’Italia (65 punti gli uomini, 58 punti le donne).
Le cattive notizie arrivano quando si parla di genere. Le donne trentine mostrano un livello di preparazione inferiore rispetto alle coetanee italiane, registrando 51 punti contro i 53 della media nazionale. Un dato che evidenzia come la tendenza generale di una minor preparazione delle donne sui temi economici sia più marcata in questa regione, creando un gender gap di 8 punti tra uomini e donne (59 vs 51), superiore ai 5 punti di distacco della media nazionale.
EDUCAZIONE ECONOMICA, GIOVANI TRENTINI PEGGIORI DELLA MEDIA NAZIONALE
Particolarmente allarmante è la situazione dei giovani trentini, che nella fascia 18-34 anni registrano solo 49 punti, 3 punti sotto la media nazionale dei coetanei (52 punti). Un punteggio che colloca i giovani del Trentino-Alto Adige tra i meno preparati d’Italia nella loro fascia d’età. Una criticità strutturale che rischia di compromettere la loro capacità di affrontare scelte economiche sempre più complesse nel corso della vita.