Gli altri temi dei giornali di oggi: il salario minimo, le rivolte in Israele e non solo. La rassegna stampa
CORRIERE DELLA SERA
“Duello sul governo in Spagna” è il titolo di apertura del primo quotidiano nazionale. “Sia Sanchez che Feijoo cercano una maggioranza. Freno all’asse Ppe-destre in Europa”. Anche la vignetta di Giannelli è dedicata alle elezioni iberiche con Meloni che accusa “un abbassamento di Vox”.
L’editoriale sul voto spagnolo e i riflessi europei è di Aldo Cazzullo, Tommaso Labate racconta la reazione della premier italiana che ha chiamato il leader del partito neo-falangista Santiago Abascal.
La foto-notizia è di Milano e riguarda l’emergenza maltempo con piogge e trasporti in tilt in tutto il Nord, specie in Brianza.
Negli Esteri riemerge la causa israeliana con i primi passi della riforma della Giustizia che accende ancora le proteste delle opposizioni.
LA REPUBBLICA
Apertura sulla legge delega, invece, per Repubblica: “Premio agli evasori”, con un commento di Alessandro Santoro.
Il post-voto in Spagna è affidato alle cronache (in spalla) e le analisi anche dei riflessi europei di Ciriaco, Mastrobuoni e Oppes, con Stefano Folli che nel suo punto si interroga sul dilemma di Meloni proprio relativo al flop di Vox.
“Santanchè, ora i pm di Milano indagano anche per truffa allo Stato”. In foto a centro pagina i due eventi meteorologici opposti e avversi che riguardano Nord e Sud Italia ma anche Grecia e Africa. Da un lato la grandine e il maltempo, dall’altra gli incendi e il caldo afoso.
LA STAMPA
“L’onda nera si è fermata in Spagna”, titola il quotidiano torinese. Le analisi in spalla sono di Giovanni Orsina e Flavia Perina. Anche il Buongiorno di Mattia Feltri ironizza sulle considerazioni all’italiana del voto spagnolo.
Si continua a dibattere di salario minimo ma ance di abuso d’ufficio e migranti. Anche qui la foto-notizia doppia è sugli eventi meteorologici.
IL SOLE 24 ORE
“Crisi bancarie, la Ue apre ai salvataggi preventivi con i fondi di garanzia”
“Materie prime: corsa in 10 tappe per le nuove miniere”; “C’è il protocollo per caldo e lavoro, oggi tocca alle parti sociali”.
La foto a centro pagina è sul business dei treni storici e il piano di Fs.
IL FOGLIO
L’editoriale del direttore Cerasa che col titolo in rosso apre il quotidiano fondato da Giuliano Ferrara con “Il flop di Voc fa bene a Meloni”. Canettieri racconta la telefonata Meloni-Abascal e il piano B della premier con vista sul voto europeo 2024.
Giorgetti e Schlein, ma anche Sangiuliano sono i protagonisti degli altri articoli richiamati in prima pagina. Negli Esteri domina il tema di Israele accanto a quello della guerra, con i bombardamenti su Odessa che ancora fanno rabbrividire.
Il fondatore in alto, invece, risponde all’editoriale di ieri su Repubblica di Ezio Mauro sull’ambientalismo e la politicizzazione all’italiana del tema.
DOMANI
L’analisi sul voto spagnolo domina la prima pagina del quotidiano edito da Carlo De Benedetti ed è affidata al politologo della Luiss Lorenzo Castellani: “Il flop di Vox indebolisce Meloni. La premier e la trappola sovranista”.
In spalla, il commento di Giorgia Serughetti con i consigli all’opposizione di sinistra guardando proprio all’esempio del Psoe spagnolo.
I richiami in prima poi sono all’articolo di Cotugno sulle app sul meteo, un’analisi di Penati sui mutui e caro aerei. Nelle Idee, Teresa Marchesi parla di Oppenheimer.