Skip to content

Cos’è l’osservatorio Vista della Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia

In occasione della Giornata Mondiale della Salute. Focus sulla miopia: un italiano su quattro è miope (15 milioni di persone)

In occasione della Giornata Mondiale della Salute, la Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia ha voluto sottolineare l’importanza della vista con un incontro dedicato alla presentazione delle nuove iniziative e dei risultati raggiunti nel corso del 2024.

I lavori, presso la Camera di Commercio di Roma, sono stati introdotti dal sottosegretario al Ministero della Salute, Marcello Gemmato, il quale ha espresso la sua gratitudine verso la Fondazione per l’impegno e la sensibilità dimostrati nelle iniziative di solidarietà da lui stesso constatate di persona.

L’OSSERVATORIO VISTA

La Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia ha lanciato oggi un nuovo progetto che si pone l’obiettivo di fornire una fotografia trimestrale sulla salute visiva italiana e dare indicazioni per la sua prevenzione, in collaborazione con due importanti partner: il Censis e la Fondazione Bietti, l’unico Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) dedicato all’Oftalmologia.

Per ogni numero dell’Osservatorio, si uniranno anche importanti esperti in base all’argomento trattato. Il primo numero è dedicato alla miopia, un tema particolarmente rilevante alla luce dei dati emersi dallo studio:

•un italiano su quattro è miope (15 milioni di persone)

•entro il 2050, il 50% della popolazione sarà miope

•le condizioni economiche incidono fortemente sulla cura della vista, con il 46% dei miopi che rinuncia alla sostituzione degli occhiali e il 37,4% alle visite oculistiche.

È stata inoltre sottolineata la fondamentale importanza di effettuare visite oculistiche sin dalla nascita per individuare precocemente eventuali patologie.

“Negli ultimi anni – ha affermato il dottor Domenico Schiano Lomoriello della Fondazione Bietti – le persone che soffrono di miopia stanno aumentando esponenzialmente in tutto il mondo, Italia compresa. Questo aumento si osserva soprattutto tra bambini e adolescenti, tanto che si arriva a parlare della cosiddetta ‘mio-epidemia’. Tra le cause sembra possa avere un ruolo il cambio delle abitudini di vita. Infatti, nell’età infantile si assiste a un diverso modo di impiegare la vista: prima i bambini erano abituati a stare all’aria aperta, all’esposizione della luce naturale e a impiegare la vista a lungo raggio. Oggi, invece, le ore passate al chiuso e di fronte a dispositivi elettronici sono sempre di più.”

“La fragilità oculistica, la coesistenza di difficoltà economiche e di problemi alla salute della vista – ha evidenziato Giorgio De Rita, segretario generale del Censis – è una forma di disagio sociale che ha impatto sulla qualità della vita quotidiana di un numero rilevante, e in aumento, delle persone che vivono in Italia. Riconoscere e misurare il valore sociale di una buona salute della vista è l’obiettivo del lavoro di ricerca che da oltre un anno impegna la Fondazione OneSight e il Censis e che oggi, con la nascita dell’Osservatorio Vista, raggiunge un ulteriore importante traguardo”.

“Insieme all’intensa e cruciale attività sul campo, la Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia si concentra su altre due aree di lavoro: l’advocacy e la prevenzione visiva. Attraverso l’Osservatorio Vista vogliamo informare e sensibilizzare sul diritto alla vista e sul fenomeno della fragilità oculistica, contribuendo anche al Programma SPECS 2030 promosso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, di cui la Fondazione è Global Collaborating Partner” – ha spiegato Andrea Rendina, segretario generale della Fondazione.

Il Prof. Paolo Nucci – medico oculista e divulgatore – ha collaborato all’Osservatorio Vista con il podcast “Dialoghi sulla salute oculare”, insieme alla giornalista Cristina Parodi, aggiungendo:

“La prevenzione visiva è un dovere che coinvolge l’intera società. Strategie comunicative come i podcast dedicati alla salute degli occhi svolgono un ruolo cruciale nell’informare e sensibilizzare i cittadini sull’importanza di controlli oculistici regolari fin dalla prima infanzia. Attraverso questi strumenti, possiamo garantire una società più sana e consapevole, ridurre i costi sanitari e proteggere il nostro preziosissimo SSN. Grazie a Cristina Parodi che ha saputo guidare questa bella iniziativa.”

IL BILANCIO SOCIALE 2024

Durante la conferenza è stato presentato anche il Bilancio Sociale della Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia, un resoconto dell’impegno portato avanti nel 2024 in tutta Italia grazie a una rete di: 240 associazioni partner (tra cui UNHCR, Comunità di Sant’Egidio, Caritas); oltre 400 tra medici oculisti e ortottisti; 440 volontari EssilorLuxottica; centinaia di ottici Salmoiraghi & Viganò e GrandVision,

Nel 2024.: 52 persone al giorno prese in carico dalle iniziative; oltre 19.000 occhiali donati; oltre 9.000 visite oculistiche effettuate; circa 2.000 patologie individuate durante gli screening. Vanno aggiunte 275 giornate sul campo articolate in: giornate della Vista (10 città in 10 mesi, inclusa un’edizione speciale a Caivano); campus Visivo (screening gratuiti per studenti a basso reddito della Sapienza Università di Roma: oltre 1.000 visite, oltre 500 occhiali donati); periferie (due mesi di visite gratuite a Scampia, con prosecuzione nel 2025 grazie al sostegno della Protezione Civile). La Protezione Civile, in occasione del meeting, ha presentato il suo piano periferie per interventi sociali, al quale la Fondazione continuerà a dare sostegno.

Secondo Mauro Casinghini, direttore generale della Struttura del Commissario straordinario per le aree vulnerabili: “Il bilancio sociale della Fondazione dimostra quanto sia importante il contributo delle realtà produttive italiane e la collaborazione tra pubblico e privato, soprattutto nei contesti sociali fragili. L’intervento a Caivano, nel luglio 2024, ha avuto un impatto fondamentale. L’estensione ad altri territori renderà questa collaborazione ancora più solida.”

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Torna su