Skip to content

Fonte: profilo Facebook Alessandro Tutino

Sparatoria Jenin, chi è il diplomatico italiano coinvolto

Chi è Alessandro Tutino, il diplomatico italiano presente nella delegazione di Jenin (Cisgiordania) contro cui l’Idf ha esploso colpi (in aria) di avvertimento 

Un’unità dell’Idf, l’esercito israeliano, ha sparato colpi di avvertimento in aria mentre era in corso la visita di un gruppo di diplomatici di una trentina di paesi presso il campo profughi di Jenin, in Cisgiordania. La città è al centro di una grande offensiva militare israeliana contro i gruppi armati palestinesi nel nord del territorio.

Della delegazione, composta da consoli e funzionari europei, arabi, cinesi, giapponesi, indiani e di altri Paesi, faceva parte anche Alessandro Tutino, il giovane viceconsole italiano a Gerusalemme.

TAJANI: LE MINACCE CONTRO I DIPLOMATICI SONO INACCETTABILI

“Ho appena parlato con Alessandro Tutino il vice console d’Italia a Gerusalemme che sta bene e che era fra i diplomatici che sarebbero stati attaccati a colpi di arma da fuoco vicino al campo profughi di Jenin”, ha scritto su X il Ministro degli Affari esteri Antonio Tajani.

“Chiediamo al governo di Israele di chiarire immediatamente l’accaduto. Le minacce contro i diplomatici sono inaccettabili”, sottolinea il Ministro.

CHI È ALESSANDRO TUTINO

Romano, classe 1990, Alessandro Tutino dal 2014 è in forze al Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale. Il diplomatico ha conseguito una laurea triennale e magistrale presso l’università Luiss Guido Carli, a seguire ha frequentato la scuola di specializzazione della SIOI, il master in Studi Diplomatici per la preparazione al Corso per la Carriera Diplomatica.

Per quasi tre anni è stato redattore del quotidiano universitario 360° – il giornale con l’Università intorno, poi è arrivato il tirocinio con l’International Institute for Democracy and Electoral Assistance (International IDEA), un’organizzazione intergovernativa con la missione di sostenere la democrazia in tutto il mondo, e l’internship presso il Servizio Commerciale degli Stati Uniti (U.S. Commercial Service), il ramo per la promozione delle esportazioni dell’Amministrazione per il Commercio Internazionale del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti.

Dal 2014 lavora come Segretario di delegazione presso il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale

COLPI IN ARIA PERCHÉ LA DELEGAZIONE DIPLOMATICA AVREBBE DEVIATO DAL PERCORSO PATTUITO

L’esercito israeliano avrebbe espresso “rammarico per l’inconveniente causato”. I colpi di avvertimento sarebbero partiti perché la delegazione diplomatica in visita a Jenin, secondo quanto affermato dalle forze armate di Tel Aviv, avrebbe “deviato dal percorso approvato ed erano entrati in un’area non autorizzata”.

Leggi anche: Ecco come il Parlamento discute e si divide su Gaza

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Torna su