Oggi alle 15 l’audizione del Commissario alla difesa e spazio Andrius Kubilius presso le commissioni delle Politiche dell’Unione europea di Camera e Senato
Le commissioni delle Politiche dell’Unione europea di Camera e Senato ospiteranno l’audizione del Commissario alla difesa e spazio Andrius Kubilius. Quello della difesa è uno dei temi che caratterizzano la seconda Commissione guidata da Ursula von der Leyen. Il perdurare della guerra in Ucraina e gli obiettivi di disimpegno statunitense chiedono all’Unione europea di pensare autonomamente alla propria sicurezza. Tra l’altro, domani 27 maggio, nel corso del Consiglio Affari generali gli stati membri dovrebbero procedere con l’approvazione formale del regolamento SAFE (dall’acronimo inglese Security Action for Europe), che ha già avuto il via libera del COREPER, a livello di ambasciatori, lo scorso 21 maggio.
I PRESTITI SAFE
Lo strumento prevede l’erogazione di prestiti agli Stati membri (con fondi reperiti dall’UE sul mercato dei capitali) l’acquisizione in comune di capacità di difesa nei settori prioritari individuati dal Consiglio europeo. L’ammontare massimo dei prestiti è fissato in 150 miliardi di euro. Sono due le categorie di prodotti per il cui acquisto si può accedere ai prestiti Safe:
- prodotti con un livello tecnologico meno spiccato: munizioni e missili; sistemi di artiglieria, comprese le capacità di attacco di precisione in profondità; capacità di combattimento terrestre e relativi sistemi di supporto, compresi l’equipaggiamento dei soldati e le armi per la fanteria; piccoli droni e relativi sistemi anti-drone; protezione delle infrastrutture critiche; cyber e mobilità militare, inclusa la contro-mobilità;
- prodotti di più alta tecnologia: sistemi di difesa aerea e missilistica; capacità marittime di superficie e subacquee; droni più grandi classe NATO 2 e 3) e relativi sistemi anti-drone; facilitatori strategici (come trasporto aereo strategico, rifornimento in volo, sistemi C4ISTAR, nonché risorse e servizi spaziali); protezione delle risorse spaziali; intelligenza artificiale e guerra elettronica.
CHI È IL COMMISSARIO ALLA DIFESA E SPAZIO ANDRIUS KUBILIUS
Laureato e specializzato in fisica presso l’Università di Vilnius, Andrius Kubilius nel 1988, è entrato a far parte del movimento riformista lituano Sąjūdis, di cui è stato segretario esecutivo dal 1990 al 1992. Dal 1992 è stato membro del parlamento lituano (Seimas) per il quale ricopre anche il ruolo di vicepresidente (1996-99). Dopo aver ricoperto la carica di primo ministro (1999-2000), nel 2004 ha riottenuto un seggio al Seimas, dove è stato capo dell’opposizione tra il 2005 e il 2006 tra le fila del partito democristiano Unione della Patria. Dal 2008 al 2012 è stato a capo del governo lituano mentre nel corso del quadriennio successivo è stato leader dell’opposizione.
Eletto al Parlamento europeo (2019-2024), Andrius Kubilius ha fatto parte della Commissione per gli affari esteri (AFET) e della Commissione per l’industria, la ricerca e l’energia (ITRE), è stato anche presidente della Delegazione all’Assemblea parlamentare Euronest (alla quale partecipano membri del Parlamento europeo e dei Parlamenti nazionali di Ucraina, Moldavia, Armenia, Azerbaigian, e Georgia), membro della Conferenza dei presidenti delle delegazioni e della Delegazione alla Commissione parlamentare di associazione UE-Ucraina, membro sostituto della Delegazione alla commissione parlamentare di cooperazione UE-Russia e della Delegazione per le relazioni con Israele.
Dal novembre 2024 è stato Commissario alla Difesa e spazio della Commissione europea von der Leyen II.
LE COMPETENZE DEL COMMISSARIO ANDRIUS KUBILIUS
Il Commissario lavora sotto la supervisione del Vicepresidente esecutivo per la sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia, Henna Virkkunen e collabora con l’Alta rappresentante Kaja Kallas.
Tra le sue competenze, in base alla lettera di incarico, ci sono:
- l’elaborazione del Libro bianco sul futuro per la difesa europea;
- lavorare con gli Stati membri per rafforzare la mobilità militare e collaborare con il Commissario per i trasporti e il turismo sostenibili per rafforzare i corridoi delle infrastrutture di trasporto a duplice uso attraverso la rete transeuropea;
- sfruttare il potenziale a duplice uso e civile-militare dell’UE in tutti i settori pertinenti e sviluppare un mercato unico per i prodotti e i servizi della difesa aumentando la capacità produttiva;
- promuovere, come proposto nel rapporto Draghi, una maggiore aggregazione della domanda di mezzi di difesa tra gruppi di Stati membri e lavorare con gli Stati membri e la NATO alla standardizzazione delle attrezzature di difesa;
- dare attuazione alla strategia europea per il settore industriale della difesa, promuovendo la conclusione dei negoziati sul programma europeo per l’industria della difesa e promuovendo appalti congiunti di attrezzature europee;
- attuare i regolamenti in materia di rafforzamento dell’industria europea della difesa attraverso gli appalti comuni (EDIRPA) e di sostegno alla produzione di munizioni (ASAP);
- incentivare gli investimenti pubblici e privati nella difesa, collaborando con la Banca europea per gli investimenti;
- affrontare le vulnerabilità dell’UE agli attacchi informatici e ibridi rafforzando la capacità di contrasto;
- contribuire, in stretta collaborazione con l’Alta Rappresentante, a rafforzare il partenariato UE-NATO per affrontare tutte le minacce, anche cibernetiche, ibride o spaziali;
- attuare, con l’Alta Rappresentante, la Strategia spaziale dell’UE per la sicurezza e la difesa;
- promuovere lo sviluppo di un’industria spaziale forte e innovativa, mantenendo l’accesso autonomo dell’UE allo spazio e lo sviluppo, e l’uso delle risorse spaziali dell’UE (compresi il programma Copernicus, i sistemi di navigazione satellitare Galileo ed EGNOS e i satelliti di comunicazione GOVSATCOM e IRIS2);
- elaborare una proposta di legge europea sullo spazio volta a introdurre, come proposto nel rapporto Draghi, standard e regole comuni dell’UE per le attività spaziali e i requisiti di licenza;
- proporre una strategia economica dei dati spaziali.
Audizione del Commissario europeo per la Difesa e lo Spazio, Andrius Kubilius