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Silvia Salis

Silvia Salis nuovo sindaco di Genova: chi è l’ex olimpionica

Silvia Salis è il nuovo sindaco di Genova: il capoluogo ligure torna al centrosinistra dopo sette anni di amministrazione di centro destra 

Silvia Salis, con il 53,5 per cento dei voti è riuscita a conquistare “la Superba” al primo turno e a riconsegnare il capoluogo ligure al centro sinistra, dopo i sette anni di amministrazione di Marco Bucci, nel 2024 passato alla guida della Regione. Salis, sostenuta dalla coalizione del cosiddetto “campo largo”, che comprende Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Italia Viva, Azione, Alleanza Verdi e Sinistra, si è imposta su Pietro Piciocchi a capo della coalizione del centro destra che si è fermato al 42 per cento.

“Mi sento felice, soddisfatta, orgogliosa della gara che abbiamo fatto – ha detto la neo sindaca nel corso di un punto stampa dedicato alle elezioni -. Una campagna con responsabilità verso la cittadinanza, avevo chiesto di non scendere mai a certi livelli e lo abbiamo fatto: la politica deve essere un esempio. La dedico senza dubbio a mio padre”. A incidere sulla vittoria, aggiunge, è stato soprattutto “un senso di rilancio della città che aveva bisogno di un vento nuovo e di scrollarsi di dosso una serie di anni e di avvenimenti che ci avevano portato agli onori della cronache. Un cambiamento era auspicato, la città lo chiedeva, il senso di unità che abbiamo saputo dare ha convinto l’elettorato”. La sindaca ha infine dedicato la vittoria a suo padre.

Le amministrative di Genova si chiudono con un’affluenza del 51,90%.

SILVIA SALIS: EX OLIMPIONICA E SINDACO DI GENOVA

Silvia Salis, 39 anni, ex atleta olimpica e numero due del Coni fino a pochi mesi fa, è la candidata del centrosinistra unito, o meglio del “campo larghissimo”: una coalizione che va dal PD al M5S, passando per Italia Viva, Azione, Verdi e Sinistra Italiana.

Una candidatura che ha unito anime molto diverse e che punta a riconquistare una città simbolo per la sinistra, perduta da oltre dieci anni. E che funge da banco di prova per la creazione di una coalizione anche anche sul piano nazionale.

UN NUOVO MODELLO DI SVILUPPO PER GENOVA

Salis ha proposto un modello di sviluppo industriale sostenibile, promettendo di mantenere la vocazione produttiva delle aree dell’ex ILVA, e di avviare una mappatura delle aree dismesse da riconvertire. Ha mostrato attenzione al mondo giovanile, al lavoro, al clima e all’equità sociale, cercando di portare un linguaggio nuovo, più moderno e partecipativo.

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